"Oooh...issa!", l'Acr e la Festa degli Incontri.
Cupra Marittima | Termina l'Anno Associativo anche per i ragazzi dell'Azione Cattolica Diocesana. Ultimo appuntamento, oggi, sul lungomare nord di Cupra Marittima, con la Festa degli Incontri dal titolo "Oooh...issa! La città che non c'è".
di Eleonora Camaioni
Il palco-nave accierrino
Una giornata fatta di gioco, preghiera, competizione, ma soprattutto di condivisione. E stato tutto questo la festa, organizzata dallEquipe Diocesana Acr in collaborazione con lAssistente diocesano Don Dino Pirri, svoltasi oggi sul lungomare nord di Cupra Marittima.
Per i piccoli accierrini la Festa degli Incontri è stata una giornata vissuta allaperto tra giochi, scherzi, palloncini e bandierine colorate con i propri animatori, parroci e vice parroci, amici e genitori per salutarsi, prima delle vacanze estive, e dirsi arrivederci al prossimo anno.
La festa di questanno ha preso spunto dalla storia di Peter Pan, dai bambini sperduti, da Capitan Uncino, dallIsola che non cè. Durante la mattinata, dopo il saluto di Sua Eccellenza Mons. Gervasio Gestori, i ragazzi si sono ritrovati in una grande fiaba. Il palco, posizionato a ridosso del mare, rappresentava con le due vele spiegate e lalbero maestro un grande galeone dei pirati, dove gli animatori hanno messo in scena una rivisitazione della favola delleterno bambino Peter Pan, trasponendola nella vita di tutti i giorni.
I ragazzi sono stati trasportati in una città immaginaria, dove il male, rappresentato dai tarli, sta divorando tutto ciò che creava unione tra gli abitanti: amicizia, condivisione, impegno, rispetto e accoglienza. Compito dei giovani accierrini è stato quello di andare alla ricerca di un tesoro, lunico che può salvare gli uomini. Il solo modo per trovarlo è stato superare prove di abilità e giochi di competizione. Cinque postazioni di giochi dislocate sul lungomare di Cupra Marittima, preparate dagli animatori, che i ragazzi hanno dovuto visitare per riuscire ad avere gli indizi giusti che li hanno condotti al tesoro.
Per un giorno, nel viale che costeggia la riviera cuprense si sono riversati ragazzi di età compresa tra i 6 e i 13 anni che hanno giocato, gridato, corso e vissuto una giornata insieme agli amici provenienti da tutta la Diocesi di San Benedetto del Tronto Ripatransone Montalto.
Dobbiamo ringraziare ha affermato Adamo Di Giacinto, responsabile diocesano ACR ai ragazzi e bambini che hanno partecipato alla festa, ma anche a chi ha organizzato lanimazione, sia lequipe ACR, che i giovani del CSI della Chiesa di San Basso di Cupra Marittima.
La giornata è terminata con la Celebrazione Eucaristica, i balli, i saluti e un arrivederci al prossimo anno associativo. Uno, due, tre, quattro, cinque, sei....CIAO!
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02/06/2005
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