La stagione estiva sta entrando nel vivo ed è già ora delle prime valutazioni sull’andamento turistico 2004. I dati si riferiscono al primo quadrimestre e vengono resi noti dall’assessorato regionale al Turismo. Da gennaio ad aprile 2004 sono venuti, nelle Marche, 415.239 turisti, per complessivi 1 milione e 895.273 pernottamenti. Arrivi e presenze sono aumentati, rispettivamente, dell’1% e dello 0,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Gli italiani hanno fatto registrare incrementi dello 0,6% negli arrivi e dell’1,5% nelle presenze. Buono anche il dato degli stranieri: nonostante un calo dei pernottamenti (-2,1%), gli arrivi sono cresciuti del 3,2% (passando da 57.851 del 2003, a 59.694 del 2004: +1.843 turisti venuti nelle Marche). Positivo è il commento dell’assessore regionale al Turismo, Lidio Rocchi: “Le prime rilevazioni dell’anno confermano una crescita costante, che si registra ormai da un decennio.

Le Marche sono una destinazione turistica apprezzata, e il buon risultato avuto anche nei mesi invernali dimostra come la regione venga gradita nell’arco di tutti i dodici mesi dell’anno. Certamente l’offerta balneare è ancora preponderante. Ma il turismo marchigiano ha lavorato bene per destagionalizzarsi, diversificando opportunità e servizi, in modo da soddisfare tutte le esigenze. Affrontiamo con ottimismo anche questi mesi estivi, confidando su una stabilità meteorologica che è mancata nelle prime settimane di avvio della stagione”.

La rilevazione statistica, curata dalla Regione, fotografa la situazione per singolo Sistema turistico locale (Stl, dieci complessivamente operativi nelle Marche). L’andamento favorevole è stato uniforme su tutto il territorio. Ovviamente le località balneari hanno tendenzialmente segnalato contrazioni nei mesi invernali, bilanciate dai dati positivi dell’entroterra. Così il Stl “Marcabella” di Fano ha avuto una diminuzione negli arrivi (-0,7%) e nelle presenze (-10,3%), come “Il Mare Adriatico delle Grandi Firme” di Civitanova (rispettivamente: -5,2% e –9,4%), e il “Piceno Maremoti” della Riviera delle Palme (San Benedetto): -0,5% e –11,1%. In controtendenza il Stl “Riviera del Cònero” di Ancona, dove, a fronte di un calo dell’8,2% degli arrivi, le presenze sono cresciute dell’11,8%.

Questo, invece, l’andamento negli altri Stl: “Urbino e Montefeltro” Comunità montana Alto e Medio Metauro (arrivi +0,1% - presenze +2,3%), “Alta Marina” di Pesaro (arrivi +12,8% - presenze +15,6%), “Misa Esino Frasassi” di Senigallia (arrivi +5,3% - presenze +4,1%), “Terre dell’Infinito” di Matelica (arrivi +1,4% - presenze +4,8%), “Marca Fermana dal mare ai monti azzurri” di Fermo (arrivi +1,5% - presenze –11,6%), “Monti Sibillini, Terra di parchi e incanti” della Comunità montana Monti Sibillini (arrivi +2,4% - presenze –10,3%).