Gaucci tra il Perugia e il Napoli, e la cordata D’Ambrosio coinvolta nelle sorti dell’Ancona. E la Samb? Il futuro della società rossoblù è alquanto nebuloso e la situazione attorno ad essa ristagna generando apprensione nella tifoseria. Con la retrocessione in serie B del Perugia si è conclusa la sfortunata stagione delle formazioni di Gaucci. Oltre al penalizzante risultato ottenuto dalla compagine umbra, anche il Catania e la Samb hanno fallito gli obiettivi che erano stati posti, ad inizio della scorsa stagione, dal patron romano: rispettivamente le promozioni in serie A e B.

 

C’è quindi grande delusione nel clan Gaucci ed è scontato che le problematiche inerenti la Samb non vengano trattate in queste ore ed anche nei prossimi giorni. Per Gaucci c’è da disegnare le nuove strategie.

 

Negli ambienti vicini al patron romano si parla di un Gaucci fortemente attratto alle vicende del Napoli. Il presidente del Perugia, incoraggiato dall’on. Cirino Pomicino, è molto interessato all’ipotesi del fitto del ramo d’azienda, ma non è il solo. Se dovesse riuscire a gestire il club partenopeo, allora Gaucci dovrebbe mollare il Perugia (a Gheddafi jr.?), perché, come è noto, due società in una stessa categoria non si possono avere. Oppure Gaucci ha delle certezze che la squadra umbra verrà ripescata in serie A?

 

Insomma, dopo aver atteso l’esito degli spareggi del Perugia, ora bisogna aspettare le intricate vicende del Napoli prima di capire che cosa Gaucci voglia fare della Samb. Le intenzioni del patron romano, espresse all’indomani della vendita del Catania, erano, e sono tuttora, quelle di cedere il sodalizio rossoblù. Ma non ci sono acquirenti concreti a rilevarne l’intero pacchetto azionario.

 

Dopo l’abbandono del presidente del Chieti, Antonio Buccilli, nelle prossime ore si registrerà molto probabilmente anche quello del pool di imprenditori veneti. Il portavoce della cordata, Vincenzo D’Ambrosio, per conto degli stessi personaggi vicentini che rappresenta, ha oggi partecipato all’assemblea dei soci per la ricapitalizzazione dell’Ancona calcio. Lo scontato ingresso dell’industriale Corona di Vicenza e dei suoi partners, come nuovi soci, nella società dorica comporterà quasi sicuramente un disinteresse nei confronti della Samb, anche se D’Ambrosio lascia ancora un piccolo spiraglio. “Domani saprò se i miei assistiti mi daranno l’ok all’operazione Samb – dice D’Ambrosio – Ormai non posso negare l’interessamento nelle vicende dell’Ancona”.

 

Con gli acquirenti che latitano, Gaucci sarà quindi costretto a gestire per forza la Samb. Con quale spirito? Intanto nei prossimi giorni Alessandro Gaucci incontrerà il sindaco Martinelli, ma non a San Benedetto, per tornare a sviluppare un rapporto di fattiva collaborazione. Gli amici delle cene sambenedettesi di Gaucci, l’imprenditore ortofrutticolo Floriano Bollettini e i fratelli Illuminati dell’omonima azienda agricola, sarebbero disposti a dare una mano al patron romano come sponsor.