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Cooperazione: Nasce COOPI Marche

| ANCONA - La prima sede regionale di Cooperazione Internazionale, l’organizzazione non governativa italiana che dal 1965 si occupa di progetti di sviluppo.

Nasce Coopi Marche, la prima sede regionale di Coopi (Cooperazione Internazionale), l’organizzazione non governativa italiana che, dal 1965, si occupa di cooperazione internazionale, lavora per combattere le cause della povertà e delle ingiustizie sociali e per costruire un mondo in cui a tutti siano garantiti dignità, diritti umani e uguali opportunità.

L’assemblea costituente della nuova associazione di volontariato marchigiana ha approvato ieri sera lo statuto, ha eletto il consiglio direttivo e ha deciso che la sua prima riunione si svolgerà il prossimo 16 luglio, data in cui verrà eletto il presidente di Coopi Marche, che ha sede ad Ancona. La quota sociale annuale per aderire è stata fissata a 25 euro.

“L’associazione è apartitica – ha detto Stefano Lentati, rappresentante regionale di Coopi, illustrando ai 27 soci fondatori lo statuto – e condivide i principi espressi nella Carta delle Ong di sviluppo e di aiuto umanitario dell’Unione europea e nello statuto di Cooperazione Internazionale. Il nostro scopo è sostenere e diffondere i valori e la cultura della solidarietà internazionale e la difesa e la promozione dei diritti fondamentali della persona e dei popoli nel territorio regionale”.

Fra gli obiettivi di Coopi Marche, ci sono quelli di creare un canale di comunicazione stabile con le amministrazioni locali per promuovere e sostenere la presentazione di progetti nei Paesi in via di sviluppo, elaborati dalla sede centrale di Cooperazione Internazionale, di realizzare attività di educazione allo sviluppo, d’informazione, sensibilizzazione e formazione sui temi di solidarietà internazionale, di realizzare la raccolta fondi.

Marco Chiesara, responsabile delle attività di Coopi in Italia, ha ricordato ai soci fondatori che le Marche sono state la prima regione a promuovere le attività di Coopi sul territorio, dal 1999, e che proprio nel capoluogo marchigiano è stato organizzato il primo corso di formazione per volontari, un modello che è stato ripetuto anche nelle altre due sedi locali di Padova e di Torino.

Fra il 2002 e il 2004, Coopi ha formato 600 persone in Italia e 92 di queste hanno partecipato ai viaggi di “turismo responsabile”, 50 lo faranno durante l’estate, recandosi in alcuni dei 36 Paesi in cui l’associazione realizza, attualmente, 126 progetti di cooperazione internazionale, nei Balcani, in Africa, in Asia, nell’America Centrale e del Sud, per un volume di attività che, nel 2003, ha superato i 26 milioni di euro.

22/06/2004





        
  



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