Approda a Grottammare il circuito organizzativo del “Top Model of the World”, il concorso che ha dato i natali alle strepitose carriere di bellissime attrici e modelle tra le quali il premio oscar Charlize Theron, le modelle Georgina Grenville, Katrina Cope, Bernice Dodd e Melissa Potgeiger, quest’ultima prossimo testimonial mondiale della campagna pubblicitaria del colosso multinazionale Coca Cola.

 

Cinquantacinque bellezze sudafricane sono così sbarcate sulla Perla dell’Adriatico, grazie all’organizzazione allestita dal talent scout Gianfranco Iobbi, ripano di nascita ma sudafricano d’adozione.

 

“Sono ragazze di età compresa tra i 15 ed i 22 anni, provenienti dal Sud Africa, ma originarie di un po’ tutte le nazioni – ha spiegato Iobbi - Il Sud Africa offre difatti numerose molte opportunità lavorative e sono state numerose le giovani giunte lì in tenera età con le loro famiglie dall’inizio degli anni ’90”.

 

L’obiettivo è quello di uno scambio reciproco tra la realtà ospitante dell’evento, alla quale il concorso porterebbe un ampio riscontro in termini turistici, e la possibilità di stabilire rapporti commerciali con aziende del luogo. “Noi cerchiamo clienti – ha proseguito il talent-scout italo-sudafricano - abbiamo già molti discorsi avviati in Italia, soprattutto con aziende del mondo dell’abbigliamento, per sfilate ed eventi simili”.

 

Le ragazze soggiorneranno al residence “Le Terrazze” di Grottammare, dove domenica 26 giugno si svolgerà la serata finale che assegnerà il premio di un milione di dollari in contratti lavorativi, di una serie di tappe che attraverseranno molti punti del nostro territorio. Domani sera, 23 giugno, saranno protagoniste al ristorante “Pala a Prora” di San Benedetto, mentre venerdi sarà la volte del Papito di Ascoli Piceno. Il 25 giugno la macchina organizzatrice farà tappa a Rapagnano, per poi tornare in riva all’Adriatico in occasione della serata finale, presentata da Maurizio Compagnoni, che andrà in scena proprio alle “Terrazze”.

 

La scelta di Grottammare come sede della finale mondiale è stata fortemente voluta da Gianfranco Iobbi per promuovere nel mondo l'immagine della sua terra d'origine.