Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

60° anniversario della liberazione

Ascoli Piceno | L’episodio sarà ricordato sabato 26 giugno nel corso di una cerimonia ufficiale che vedrà, alle ore 9.30, la deposizione di corone di alloro sul monumento ai caduti di Piazza Roma.

Il 60° anniversario della liberazione di Ascoli Piceno, da parte delle truppe alleate e dei soldati del ricostituito Esercito Italiano, sarà ricordato sabato 26 giugno nel corso di una cerimonia ufficiale che vedrà, alle ore 9.30, la deposizione di corone di alloro sul monumento ai caduti di Piazza Roma a cui farà seguito l’intervento del sindaco Piero Celani,  del presidente prov.le dell’Anpi, Tito Alessandrini, e del comandante RFC regionale “Marche”, col. Giuseppe Falomi.
 
Alle 10.30 presso la cattedrale, celebrazione della Santa Messa e rinnovo del voto alla Madonna da parte degli Ascolani per la salvezza della città (il generale Kesserling all’indomani dei primi fatti d’arme in città che seguirono al 3 settembre del 1943, diede ordine di radere al suolo la città. Per cercare di scongiurare la distruzione intervenne il vescovo dell’epoca, mons.
 
Ambrogio Squintani, che  con l’aiuto di Padre Pancrazio Pfeiffer, generale dei Salvatoriani, riuscì a convincere il feldmaresciallo, comandante in capo delle truppe naziste in Italia, a recedere dal suo intento, adoperandosi per far dichiarare Ascoli “città ospedaliera”). Infine alle 11.30, deposizione di corone di alloro al sacrario ai caduti sul Colle S.Marco per ricordare quanti caddero in tutto il territorio provinciale.
 
I tedeschi si ritirarono da Ascoli Piceno il 17 giugno del 1944, inseguiti dalle avanguardie dell’VIII Corpo d’Armata alleata. Il 18, proveniente da Teramo, arrivò in Piazza del Popolo una squadra in ricognizione avanzata del Corpo Italiano di Liberazione: erano motociclisti del 184° Reggimento paracadutisti “Nembo” e del 51° battaglione allievi ufficiali bersaglieri. Seguivano i fanti del 68° Reggimento “Legnano” e gli alpini dell’11 artiglieria.

23/06/2004





        
  



3+4=

Altri articoli di...

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)

Politica

02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji