Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Progetto L.I.S.A.

Porto San Giorgio | Incontro su "Qualità visibili ed invisibili: l'e-learning a scuola"

di Stefania Ceteroni

Si è tenuto di recente un incontro regionale, concepito come workshop, attorno al tema “Qualità visibili ed invisibili: l’e-learning a scuola”. Si tratta di un incontro frutto dell’attuazione del Progetto L.I.S.A. (Laboratori Istituti Scolastici Autonomi) che vede come capofila l’istituto scolastico di Petritoli.
 
Il progetto nasce da un preciso accordo di rete firmato nel 2002 dalle scuole aderenti. Un accordo di rete dal valore pluriennale.
 
“Con la consapevolezza che le riforme in atto rispetto ai curricoli scolastici determinano l’esigenza di un ripensamento, di una riconsiderazione di tutti gli elementi/aspetti che entrano in gioco nel processo di insegnamento/apprendimento: le didattiche, i linguaggi, i contesti – si legge nell’accordo sottoscritto dai vari istituti - viene costituita una rete telematica allo scopo di realizzare una comunicazione attiva tra le Scuole di base per socializzare e condividere esperienze di formazione e ricerca azione per qualificare l’attività didattica, attivare una cooperazione rispetto a problematiche comuni che possano configurarsi come generative di ulteriori aspetti, ambiti di confronto, individuare ambiti di ricerca e confronto, problematiche, ipotesi di intervento, modalità di approccio, percorsi che da un lato siano contestuali allo specifico delle realtà scolastiche e dall’altro siano congruenti rispetto a premesse psicopedagogiche condivise, creare e condividere un archivio di documentazione didattica e formativa”
 
La formazione contestuale alle esperienze, con gli stessi caratteri di ricorsività e nelle modalità ritenute più congruenti (momenti di formazione a distanza alternati a momenti in presenza) si articola, in parallelo, nei tre canali didattico, psico-pedagogico-relazionale, e tecnologico per condividere i presupposti di base, per costruire un linguaggio comune e quindi per agevolare la comunicazione, la valutazione e la documentazione.

La scuola capofila è l’ISC di Petritoli e il capo d’istituto di suddetta scuola rappresenta legalmente la rete.

Il gruppo di coordinamento è costituito dai dirigenti scolastici e dagli insegnanti referenti  di ogni scuola, con la supervisione dell’Ispettore tecnico per le Marche professor Italo Tanoni.
È stato costituito anche un gruppo interistituzionale di documentazione rappresentativo di tutte le scuole (1 rappresentante per Istituto ) che provvede alla raccolta, alla sistemazione ed alla pubblicazione di tutte le esperienze.
Le scuole partecipanti alla rete sono . I.S.C. Petritoli (Dirigente Scolastico  Laurindo Vallorani), I.S.C. Montegiorgio, I.S.C. Monterubbiano, D.D. Monte Urano, I.S.C. Cupra, I.S.C. "Pirandello" Pesaro, ISC “G. Boccati” Camerino, ISC di Montegranaro, D.D. di Matelica.

23/06/2005





        
  



3+2=

Altri articoli di...

Fermo

06/04/2007
An: "Vinceremo al primo turno" (segue)
06/04/2007
Fermana: festa insieme al Comune per la Promozione (segue)
06/04/2007
Concerto di Pasqua con il Trio Sabin (segue)
06/04/2007
Blitz del Corpo forestale: sequestrato anche il canile di Capodarco (segue)
06/04/2007
Parte il dizionario della cucina marchigiana (segue)
06/04/2007
Basket: l'Elsamec si rovina la festa (segue)
06/04/2007
Acquista la casa all'asta e la proprietaria si vendica avvelenandole le piante (segue)
05/04/2007
Due arresti per le rapine alle tabaccherie: ma i due sono già in carcere (segue)

Cultura e Spettacolo

28/04/2011
“BRUNO LAUZI – Questo piccolo grande uomo" (segue)
24/04/2011
“Bruno Lauzi – Questo piccolo grande uomo” (segue)
15/04/2011
Un cinema non solo da “vedere”: al via la rassegna “La posta in gioco” (segue)
04/04/2011
Stagione teatrale: “FABIO RICCI…CANTA ZERO” (segue)
28/03/2011
“La mia provincia": un premio alle classi vincitrici del concorso di disegno (segue)
25/03/2011
Ultimo appuntamento con i Teatri D’Inverno (segue)
25/03/2011
PATTY PRAVO TOUR 2011 (segue)
23/03/2011
150 Anni dell'unità d'Italia (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji