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Lavori per 1 milione di euro lungo asse viario della Valle del Potenza

| MACERATA - Interventi per un milione di euro lungo l’asse viario della Valle del Potenza sono stati decisi dalla Giunta provinciale di Macerata.

Interventi per un milione di euro lungo l’asse viario della Valle del Potenza sono stati decisi dalla Giunta provinciale di Macerata.

L’esecutivo presieduto da Giulio Silenzi ha approvato, con atti congiunti, due progetti esecutivi riguardanti opere stradali, già in precedenza individuate e programmate, volte a migliorare la viabilità e la sicurezza della circolazione. Uno riguarda l’incrocio fra la 361 “Septempedana” e la 25 “Cingolana”, tra Villa Potenza e Santa Maria in Selva. L’altro è più a valle, al confine tra i Comuni di Recanati e Montelupone, e interessa uno dei ponti più transitati del territorio: quello sul fiume Potenza, a circa metà della strada “Regina”. Entrambe le opere, per una spesa di circa 500 mila euro ciascuna, vengono classificate come interventi per la viabilità del Potenza in quanto l’asse viario che percorre l’omonima vallata, dalla costa fino al confine con l’Umbria, è costituito da tre “direttrici” contigue (tutte ex Anas) che la Provincia ha ereditato nel 2001. In primis la strada 571 (cioè la “Regina”) che misura circa 14 km dall’innesto sull’Adriatica fino alla zona industriale di Fontenoce. Qui la vallata del Potenza viene servita per altri 12 km dalla “77” fino a Villa Potenza dove il traffico che risale la valle s’innesta sulla ‘Septempedana’ fino a Passo del Cornello.

Incrocio fra la strada 361 “Septempedana” e la 25 “Cingolana”
Il progetto prevede lavori di adeguamento per migliorare la sicurezza e agevolare la circolazione nell’intersezione. Sarà realizzata una corsia per la “svolta” a sinistra tre volte più lunga rispetto a quella attuale (che è di soli 50 metri) e verrà allargata l’area complessiva dell’incrocio fino al superamento del ponte sul torrente Monocchietta, in modo tale da eliminare la “strozzatura” presente oggi a ridosso del suo imbocco. Inoltre sarà allargato il ponte la cui sede viaria passerà dagli attuali 6 metri a un’ampiezza di 10 metri grazie alla costruzione (sul lato “a monte”) di una struttura aggiuntiva in cemento armato. “All’innesto fra la ‘Cingolana’ e la ‘Septempedana’ transitano quasi 8 mila veicoli al giorno e quelli impegnati nella sola “svolta” in direzione di Cingoli (soprattutto a sinistra, provenendo da Passo di Treia) sono circa 400. Un dato piuttosto rilevante – dice l’assessore Dario Conti – per cui la Giunta ha ritenuto opportuno adeguare l’incrocio all’effettivo flusso veicolare”.

Ponte strada “Regina”
L’intervento, che ora sarà affidato in appalto, ha lo scopo di garantire maggiore sicurezza sia al traffico veicolare, sia ai pedoni. Il ponte, a 5 campate e lungo 100 metri, è vicino a sedi industriali, artigianali e commerciali. Sono previsti un miglioramento strutturale, l’allargamento dell’impalcato per la formazione di percorsi pedonali e l’estensione della carreggiata. Al posto dei due attuali marciapiedi saranno realizzati due passaggi pedonali larghi 90 centimetri, separati dalla strada da barriere metalliche di sicurezza. Il ponte sopporta oggi un notevole carico di traffico anche pesante, con una media giornaliera di 11 mila veicoli in transito su entrambi i sensi.

23/06/2006





        
  



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