Mareggiate, temporali, appuntamenti elettorali, crisi: quello del 2009 è un avvio di stagione da ricordare tra i più negativi mai registrati negli ultimi anni. Molti operatori turistici lanciano l'allarme parlando addirittura di rimessa anziché di guadagno a partire dai Concessionari di spiaggia sino a ristoratori ed albergatori.

"Un mese di perdita economica anziché di guadagno - dice un concessionario - già dobbiamo fare i conti con la crisi e dunque con un calo di presenze, ora ci si mette anche il maltempo che peraltro stà flagellando il nostro litorale dove il mare in alcuni tratti ha raggiunto le prime file di ombrelloni inghiottendo più di dieci metri di spiaggia".

Il Presidente della Pro Loco e di Confindustria Marche Turismo Marco Calvaresi conferma l'andamento negativo: "è il mese di giugno più negativo che io possa ricordare. Purtroppo una serie di eventi non hanno giocato a nostro favore a partire dalla crisi sino al maltempo, senza dimenticare le tornate elettorali.

Molti turisti - aggiunge - sono ripartiti prima del tempo ma di questo pochi ne parlano, forse per non innescare catastrofismi di sorta. Tuttavia posso dire che per operatori turistici, al di là della strategia e della rappresentanza, il vero problema stà diventando la redditività".

Ancora una volta dunque il maltempo condiziona pesantemente l'economia del turismo sambenedettese, il che sarebbe scontato per alcuni, ma non per Marco Calvaresi: "è proprio da questi eventi che si evince la debolezza del nostro turismo troppo legato al fattore clima anziché da un tipo di offerta talvolta alternativa".

Per gli operatori a questo punto non resta che registrare le perdite sebbene Confindustria Turismo stia già provvedendo in tal senso: "sono in atto una serie di ricerche - dice Calvaresi - relative agli esigui incassi registrati dagli operatori del turismo, da cui poter fare il punto della situazione ed agire di conseguenza".

Si chiude pertanto in negativo il mese di giugno, ora per gli operatori turistici non resta che conteggiare le perdite, sperando in una celere ripresa nel corso dell'alta stagione.