Paura durante la notte fra giovedì e venerdì nella sala d'aspetto della stazione ferroviaria di San Benedetto. Due cittadini extracomunitari si sono picchiati violentemente e ci sono volute alcune ore per ripulire la stanza che sembrava un mattatoio.

Gli stranieri violenti sono attivamente ricercati dalla polizia ferroviaria. Uno è stato già identificato, si tratta di F.R. marocchino di 50 anni, sulle cui tracce sono già gli investigatori, che sperano di risalire presto all'altro aggressore. Secondo la ricostruzione dell'accaduto, i due avevano già trascorso una serata violenta nel centro di San Benedetto, durante la quale si erano feriti a colpi di coltello. Il marocchino, già noto alle forze dell'ordine, ha cercato rifugio nella sala d'attesa della stazione dove, però, è stato, in seguito, raggiunto dall'altro extracomunitario. Ci sono stati lunghi momenti di tensione.

Fra i due sono volati pugni a più non posso, al volto e alla testa, da ridursi in fin di vita. Quando gli uomini della polfer sono arrivati sul posto, hanno trovato tracce di sangue dappertutto, dal pavimento, alle panchine, sui muri della sala d'aspetto. I due, però, erano riusciti a far perdere le loro tracce.

Il marocchino, ad ogni modo, si è recato al Pronto Soccorso per farsi medicare, poi ha lasciato l'ospedale di San Benedetto. Gli uomini della polfer sanno già dove cercare il magrebino, attraverso il quale sperano di risalire al secondo extracomunitario. Non si conoscono i motivi che hanno scatenato la sanguinosa aggressione.