Un 17 enne caduto nella rete de militari al termine di un lungo pedinamento finalizzato a comprendere il ruolo effettivo dell'adolescente, del quale era comunque nota una certa sensibilita' per gli stupefacenti, essendo stato in passato controllato con altri consumatori di droghe e venendo lui stesso trovato in possesso di una dose di hascisc.

Quando i carabinieri si sono resi conto che il minorenne aveva una certa dimestichezza nell'interlocuzione con alcuni consumatori piu' adulti e che quindi poteva essere lui il dominus di un canale di approvvigionamento di stupefacenti, lo hanno pedinato e controllato per strada, trovandolo in possesso di alcuni grammi di hascisc.

A casa, invece, gli veniva trovato un panetto di circa 100 grammi sempre di hascisc, un bilancino elettronico di precisione ed altro materiale utile al confezionamento delle singole dosi da spacciare. da qui il conseguente arresto e l'informazione alla procura per i minorenni di ancona, il cui pubblico ministero ha disposto, in attesa della convalida, la detenzione domiciliare con l'affidamento formale ad uno dei due genitori.

L'arresto di un minorenne, peraltro appartenente a famiglia nota e stimata, e' un fatto molto grave che deve indurre ad una riflessione critica le nostre comunita'.