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Si svela la serata “Serial Killer” Da Luigi

San Benedetto del Tronto | Scenografia horror-splatter in riva al mare, musica house e alternanza di 3 Dj, gadget per tutti in un mix che non ha lasciato spazio alla noia.

di Adamo Campanelli

Il manichino all'ingresso

Se n’è parlato tanto in questi giorni in riviera, tutti si chiedevano cosa sarebbe stata allo chalet “Da Luigi” la notte “Serial Killer”.

Ieri sera a mezzanotte in punto si sono svelati parte dei misteri che questa serata ha regalato ai numerosissimi ragazzi che hanno animato la notte più splatter dell’estate.
 
Il clima, la scenografia è quella splatter, carnevalesca, della parodia di situazioni horror estremo, in cui il cattivo gusto lascia spazio alla simpatia e all’esagerazione.

Niente meraviglie se ieri all’ingresso dello chalet, oppure nella zona della pista, manichini insanguinati, braccia, tagliate e appese qua e la, e teste mozze…vi hanno dato il benvenuto!...tutto faceva parte della scenografia!
 
Molti hanno apprezzato questo look un po’ estremo dello chalet, che per una sera si è trasformato in una sorta di horror pub, anzi… horror chalet.
 
Senza dubbio ciò che ha fatto la differenza è stata la presenza di tre dj che si sono alternati in console, ognuno con il proprio stile, ma cercando di seguire un’unica linea comune, quella della musica house.
 
Il residence dj Marco Coccia, Sergio Dub, Maurizio Zerb, li abbiamo intervistati e ci hanno raccontato, il motivo della nascita di questa serata.
 
“La situazione è quella del party house”- ci dice dj Marco- “Si esce dal solito schema della spiaggia, il nome, la scenografia, non deve impaurire, tutto rappresenta una situazione un po’ carnevalesca.
 
Le sorprese, non finisco qui, ogni sera avremmo dei trucchi delle ambientazioni diverse, per stupire e dare sempre qualcosa di nuovo e di diverso a tutti”.
 
“Quella house è una musica non capita, che nelle nostre zone, non è molto utilizzata”- racconta dj Maurizio – “I locali preferiscono andare sul sicuro, con musica commerciale e di hit parade”.
 
“Il tema della serata è nato con la collaborazione di Mauro, “Discoservice”, per far capire subito alle persone la serata, in cui protagonista è quella musica di tendenza che negli altri locali non si sente” – conclude dj Sergio-.
 
Lo chalet ha regalato numerosi gadget a tutti gli intervenuti, magliette bianche e nere, con il marchio della serata “Serial Killer.
 
L’animazione è stata curata dall’art director Massimiliano Babucci, che ci svela in anticipo qualche piccola novità dei prossimi appuntamenti…altri gadget a tema (che saranno ricercatissimi, ci conferma), trucchi scenografici particolari e spettacoli diversi tutte le domeniche.
 
Ieri sera grazie ai ragazzi dell’animazione abbiamo assistito ad una scena di “cacciatore e prede” in cui un “serial killer” cercava di catturare 3 ragazze, che però riescono a salvarsi…
 
“Durante il giorno” – Ci racconta Babucci – “abbiamo regalato molte magliette, che sono andate a ruba completamente, anzi ci hanno anche chiesto se le avevamo in vendita, ma sono assolutamente gratis! Inoltre facciamo promozione in spiaggia dalle 16.30 alle 17.30 con un momento che si chiama “Radio Da Luigi”, che rappresenta una piccola anticipazione sul tema della serata”.
 
Se pensiamo alla notte della settimana allo chalet “Da Luigi”, ci rendiamo conto che ce n’è veramente per tutti i gusti, si passa dal sushi-jazz alla festa brasiliana a quella cubana al revival italiano, fino a quella estrema di musica house inserita in un contesto…sicuramente fuori del comune!

28/06/2004





        
  



2+2=
un momento dello spettacolo
Il manichino in pista

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