Sarà completato entro il mese di luglio il parco urbano del Granita, dove si sperimenterà una gestione del verde innovativa con il pieno coinvolgimento dei cittadini.

L’obiettivo dell’Amministrazione comunale e della Circoscrizione III Est, nel restituire al quartiere di San Giuseppe la piena fruizione di una zona degradata, è quello di condividere un progetto che mira a valorizzare anche le attitudine ed i mestieri di chi utilizzerà la decina di orti che saranno ricavati nella parte finale del parco.

L’intervento interessa un’area di poco meno di un ettaro che si sviluppa dalla palestra Carbonari fino a viale don Minzoni, a ridosso del torrente Granita, dove sarà creata un’area pedonale destinata a scopi ricreativi, con un miglioramento dell’ambiente urbano attraverso l’ossigenazione e la purificazione dell’aria da sostanze inquinanti, la protezione dal soleggiamento eccessivo e all’inquinamento acustico.

In tale ottica sono stati già completati corridoi ecologici con delle siepi, sono state messe a dimora piante che richiamano il paesaggio storico (querce, pioppi bianchi, alberi da frutto), si è predisposto il prato per il gioco e la sosta, mentre da qui a poco si procederà al livellamento del terreno nella parte del parco prossima a viale don Minzoni dove saranno realizzati i dieci orti, ordinati con staccionate, e quattro chioschi in legno per il deposito degli attrezzi agricoli. Ogni orto avrà una propria fonte di approvvigionamento idrico, attingendo da un pozzo limitrofo e dunque senza utilizzo dell’acqua di Gorgovivo.

Contestualmente si provvederà ad arredare il parco vero e proprio con un grande gazebo di cinque metri di diametro, panchine e tavoli, cestini portarifiuti, oltre a impianti luce che funzioneranno mediante lampade fotovoltaiche, vale a dire che utilizzano i raggi solari.
Per la manutenzione e la pulizia dell’area l’Amministrazione comunale, come detto, conta di coinvolgere direttamente il quartiere, mediante forme di convenzioni che potranno garantire un controllo costante e la migliore fruizione possibile. In tale ottica, grazie al fattivo coinvolgimento della Circoscrizione III Est, si punterà ad avvalersi in particolare del contributo degli assegnatari degli orti, la cui quotidiana presenza consentirà anche una discreta vigilanza.