Lintervento dellassessore Agostini ad Abbadia di Fiastra
| ABBADIA DI FIASTRA Durante il Seminario sul turismo marchigiano
Una riflessione sul turismo marchigiano, per rilanciare il settore con proposte condivise dagli enti locali, dagli operatori e dalle associazioni di categoria. Con questa finalità la Regione ha chiamato il mondo economico, produttivo e istituzionale marchigiano a discutere e confrontarsi sulle scelte da operare nel corso della legislatura, nella suggestiva cornice delleremo dellAbbadia di Fiastra (Tolentino).
Davanti a una sala gremitissima, lassessore Luciano Agostini, ha aperto i lavori con unanalisi sulle criticità del turismo regionale. Istituzioni e territorio, ha esordito, temono che si stia arrestando il processo di crescita dellultimo decennio. Una sensazione che occorre contrastare con politiche mirate e sinergie tra gli enti. Agostini ha parlato di un eccessivo frazionamento di competenze amministrative e di organizzazione turistica sul territorio, sollecitando un maggiore coordinamento tra le istituzioni e gli operatori.
Occorre finalizzare bene la spesa, evitando sovrapposizioni di ruoli. Alla Regione compete la programmazione, da concretizzare con azioni mirate e unorganizzazione flessibile. Non bastano le sole politiche di promozione; occorre potenziare anche quelle dellaccoglienza, per sostenere le imprese e dare concretezza alla destagionalizzazione del settore.
Agostini ritiene che sia la Provincia lambito ottimale di riferimento territoriale: La Regione ha decentrato molte competenze, individuando, però, a volte, ambiti diversi per i differenti comparti delegati. Questo non ci ha aiutato a fare sistema. Occorre, allora, ridefinire gli ambiti o individuare efficaci strumenti di raccordo, tenendo presente che lintegrazione territoriale è una prerogativa forte delle Province. I Sistemi turistici locali, ha ricordato Agostini, hanno svolto un ruolo importante e prezioso, ma devono, in questa fase, riconsiderare la propria funzione, troppo orientata alla promozione, spesso svolta anche da altri enti. Devono, invece, divenire strutture snelle, leggere, più orientate alle politiche di integrazione che contribuiscono a fare sistema e a creare unidentità.
Secondo Agostini, poi, va valorizzato il ruolo dei Comuni, soggetti prioritari e protagonisti, fortemente integrati col territorio, che possono svolgere funzioni burocratiche regionali, in stretta sussidiarietà con la Regione. Lassessore ha poi auspicato una nuova legislazione regionale di settore, definendo il testo unico una necessità da concretizzare: non un assemblaggio di leggi, ma una armonizzazione di contenuti e di risorse disponibili. Altra questione affrontata da Agostini è stata quella dellAptr: Le Marche devono avere un soggetto, una società, unagenzia che faccia promozione.
Si è discusso molto della creazione di una società per linternazionalizzazione. Per concretizzarla, però, occorre che tutti gli enti coinvolti si mettano in discussione e si fondino in un unico organismo. Se questo non accadrà, sarà utile ridefinire il ruolo dellAptr, conferendole funzioni e prerogative nuove.
Altri temi toccati da Agostini sono stati quelli del credito (Il turismo ha bisogno di forti investimenti, gli istituti devono attivare azioni finanziarie consone alle esigenze del territorio) e dellaccoglienza: Negli ultimi dieci anni, pubblico e privato, hanno investito oltre 150 milioni di euro nelle strutture agrituristiche. Bisogna continuare a sostenere la cultura imprenditoriale e agire di più sulla costa, che assorbe il 61% delle presenze turistiche.
Secondo i dati resi noti durante il seminario, nel 2004, nelle Marche, gli arrivi sono cresciuti dell1,1%, mentre le presenze sono diminuite del 2,7%. Gli italiani hanno animato l87% dei flussi, gli stranieri il restante 13%. La permanenza media dei turisti è risultata di 7 giornate: il 65% trascorse nellextra alberghiero e il 35% nellalberghiero. Il fatturato globale ha raggiunto 1.723 milioni di euro (296 in valuta estera).
|
29/06/2005
Altri articoli di...
Politica
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
Fuori provincia
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji