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“Troppi caffè in meno… ma gli ascolani si stanno svegliando lo stesso”

Ascoli Piceno | Gli aumenti delle tasse e delle tariffe comunali decisi dalla giunta di centro destra di Celani dal 2004 al 2006 sono sotto gli occhi e le tasche di tutti noi

a cura di Emidio Catalucci
 
I proverbi popolari hanno sempre ragione, ed è sempre vero che…. “il tempo è galantuomo”, come nel caso degli aumenti dei tributi e delle tasse comunali che saranno salatissime per le tasche degli ascolani e che il sindaco Celani minimizzava riducendoli al costo di  pochi caffè in meno per i cittadini.
           
Gli aumenti delle tasse e delle tariffe comunali decisi dalla giunta di centro destra di Celani dal 2004 al 2006 sono sotto gli occhi e le tasche di tutti noi.
 
A marzo il centro destra decise l’aumento dell’ICI (più 10%), della tassa dei rifiuti (più 20%), delle bollette del gas (più 16%), luce ed acqua, della futura tassa del tubo, di tutte le spese dei servizi sociali e per quelli culturali. Oltre all’ aumento dei prezzi degli autobus urbani, degli impianti tecnologici (discarica), delle operazioni cimiteriali, del mercatino dell’Antiquariato, dei parcheggi della SABA.
 
Ben 860.000 euro che gli ascolani stanno pagando in più per colpa di Celani e della sua giunta.
Altro che piccoli ritocchi o sacrifici  (appunto un caffè in meno) come dichiararono in Consiglio esponenti del centro destra quando decisero l’aumento delle tariffe per pareggiare un bilancio comunale asfittico e paurosamente in rosso (che è stato spacciato per un bilancio di rigore e di sviluppo).
 
L’aumento dell’ICI sulla prima casa è altissimo e penalizza sempre di più tutti quei cittadini che hanno investito i loro risparmi di una vita, la liquidazione del TFR e la pensione, per costruirsi od acquistare la propria casa dove risiedono.
 
Per il centrodestra più ICI per chi risparmia!
 
Diversa la sorte per chi ha avuto bisogno del condono edilizio: qui la  Giunta ha previsto le sanzioni al minimo, per incentivare la regolarizzazione delle posizioni. Incentivi per gli abusivi e penalizzazioni per chi ha fatto una vita di sacrifici!!!
 
In questi giorni tutti noi stiamo versando il primo acconto dell’ICI per l’anno 2006. E, con tutti questi caffè in meno, ma ancora ben svegli, gli ascolani hanno potuto constatare sulla propria pelle che l’aumento dell’ICI è decisamente maggiore del costo della tazzina del prezioso tonificante ed eccitante nero.
 
L’aumento è ben superiore a quello che si può aspettare facendo un calcolo solo sull’aliquota della prima casa che passa dallo 0,455 % al 0,495 %.
 
Considerate le rendite catastali e la detrazione fissa sulla prima casa (che non subisce variazione), l’aumento, soprattutto per le case economiche e con rendite catastali basse, hanno subito un aumento che va dal 20 al 30 % in più rispetto all’imposta versata nel 2005.
 
L’aumento della tariffa è inversamente proporzionale, per cui una abitazione con rendita catastale alta e di lusso subirà un aumento percentualmente inferiore rispetto a quelle economiche e popolari.
Andate nei CAAF o negli studi di professionisti e vedrete con i vostri occhi!!!!
 
Ma che dirà oggi Celani, sindaco di Forza Italia, che ha aumentato l’ICI sulla prima casa lo stesso giorno in cui, solo in televisione, il suo leader di partito Berlusconi, guadagnando un pugno di voti “sporchi”, prometteva l’abolizione della stessa ICI?
 
Ma gli ascolani, oggi ben più svegli di ieri, nonostante i caffè in meno chiesti dal Sindaco, ma con gli occhi ben aperti sulle loro tasche e sui loro diritti, stanno finalmente prendendo coraggio e coscienza per mandare a casa, finalmente, gli esponenti del centro destra (Celani, Ciccanti e Castelli) che stanno impoverendo tutto il tessuto sociale, culturale, turistico, economico e produttivo della città. Le elezioni politiche di aprile e l’esito del Referendum Costituzionale ne sono una dimostrazione concreta.
  
COMUNE DI ASCOLI PICENO - DIFFERENZE TARIFFARIE 1999 - 2006
 
Imposta di pubblicità    +56%
Tarsu abitazioni civili    +35%
Tosap (permanente)     +50%
 
                                                    Tosap (temporanea)……………. ….+50%
 
Trasporti urbani           +47%
Mense scolastiche        +44%
Rette Asili Nido           +75%
Mattatoio         +35%
Operazioni cimiteriali    +20%
 
Le percentuali sono state calcolate confrontando le delibere per la determinazione delle tariffe per l'anno 1999 (giunta Allevi) e le delibere 2006 (giunta Celani).

29/06/2006





        
  



5+4=

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