Nelle stesse veniva riferito che un soggetto aveva colpito un'antagonista con un'arma da taglio. Arrivato immediatamente sul posto il personale di Polizia notava un ragazzo (C.n. 1986) residente a Grottammare che presentava evidenti lesioni da taglio su un braccio e sulla testa (prognosi di gg. 10, in ospedale veniva riscontrato un tasso alcolemico pari a 3,3 gr./lt).

All'interno del locale vi era stato dapprima un diverbio, i cui motivi saranno accertati, sfociato poi in una vera e propria colluttazione tra quattro ragazzi (oltre al nominato sopra, vi erano: V.n. del 1988, A.d. del 1988, B.a. del 1988) residenti a Grottammare, di cui due con precedenti penali (uno dei quali, in passato, colpito anche da daspo), ed un cliente del locale (V.a. residente a San Benedetto del Tronto del 1963) il quale impugnava un coltello preso all'interno dell'esercizio commerciale e sferrava dei fendenti contro gli aggressori. V.a. riportava un vistoso ematoma all'occhio sinistro con prognosi di gg. 25. Una volta caduti a terra i partecipanti alla rissa continuavano a colpirsi.

Importante è stato l'intervento di una guardia particolare giurata e di un indiano che, trovandosi già sul posto, hanno provveduto a dividere i contendenti e ad abbassare la saracinesca del locale onde impedire che potessero venire ancora in contatto in attesa della Volante che è arrivata pochi istanti dopo.
Tutti i partecipanti sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno (Pm dr.ssa Cinzia PICCIONI) per rissa aggravata e ubriachezza.