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Letteratura ed impegno civile

Ascoli Piceno | Premio letterario nazionale “Paolo Volponi”

Comune di Porto San Giorgio,Comune di Porto Sant’Elpidio, Comune di Grottammare, Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno,Il Circolo di Confusione di Fermo e Porto San Giorgio, L’Altritalia di MontegranaroCon il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, Industrie Vallasciani 1955 Dribbling  - Grottazzolina, Ceramica Duemila snc  – Servigliano, Pegas srl di Porto San Giorgio, Camera di Commercio di Ascoli Piceno.

Si ringrazia inoltre  Unione Industriali del FermanoEsposizioni:  Porto San Giorgio – Riva Fiorita dal 13 al 25 luglio 2004. “Camminando: omaggio a Pino Cacucci”  di Ennio Brilli Porto San Giorgio – Riva Fiorita dal 16 agosto  al 5 settembre  2004 “Immagini di Paolo”  a cura di  Mario Dondero.

I libri finalisti:

“Corpo di stato” di Marco Baliani, Rizzoli Editore

“La donna che visse per un sogno” di Maria Rosa Cutrufelli,  Frassinelli Editore

“Oltretorrente” di Pino Cacucci
Feltrinelli Editore
 
“L’oscura immensità della morte” di Massimo Carlotto
e/o Editore
 
“Questione di razza” di Guido Babujani
Mondatori Editore      
 
Gli autori finalisti
 
Massimo Carlotto è nato a Padova nel 1956 e vive a Cagliari. Considerato dalla critica il principale autore italiano di noir, ha inventato il personaggio di Marco Buratti detto l’Alligatore, investigatore senza licenza ed ex cantante di blues, con alle spalle una detenzione vissuta da innocente. Buratti è il protagonista di cinque suoi romanzi (La verità dell’Alligatore, Il mistero di Mangiabarche, Nessuna cortesia all’uscita, Il corriere colombiano e Il maestro di nodi), ai quali vanno aggiunti altri due romanzi di genere (Arrivederci amore ciao e L’oscura immensità della morte), un romanzo-rèportage dedicato ai desaparecidos argentini (Le irregolari) e un romanzo autobiografico (Il fuggiasco) recentemente trasformato in film dal regista Andrea Manni. Carlotto è anche autore di libri per ragazzi, sceneggiature teatrali e cinematografiche, documentari televisivi. Tutte le sue opere – molte delle quali tradotte in varie lingue – sono pubblicate dalla casa editrice “e/o”.
 
Maria Rosa Cutrufelli, scrittrice e giornalista,  è nata a Messina e vive a Roma. Dopo gli studi di lettere, collabora da critico a numerose riviste letterarie e scrive diversi saggi. È direttrice di Tuttestorie, rivista di narrativa a firma femminile. Ha scritto varî saggi sulla condizione della donna nella società, tra cui Il cliente - Inchiesta sulla domanda di prostituzione (1981); del 1989 è Mama Africa, libro di memorie autobiografiche.
 
Del 1990 è il romanzo La Briganta, a cui hanno fatto seguito nel 1996 Il  denaro in corpo, nel 1997 Nella città proibita, nel 1999 Il paese dei figli perduti, nel 2002 Giorni d’acqua corrente e nel 2004 La donna che visse per un sogno. Curatrice di alcune antologie di racconti, Maria Rosa Cutrufelli ha anche scritto diversi radiodrammi per la RAI. I suoi libri sono tradotti in quattro lingue.
 
Pino Cacucci è nato ad Alessandria nel 1955 e vive a Bologna. Grande conoscitore della realtà latinoamericana, ha pubblicato numerosi romanzi e libri di racconti, tra i quali ricordiamo Outland Rock, Puerto Escondido - da cui Gabriele Salvatores ha tratto il film omonimo – Tina (biografia romanzata di Tina Modotti), San Isidro Futbòl - da cui è stato tratto il film Viva San Isidro di Alessandro Cappelletti -.Forfora, In ogni caso nessun rimorso (dedicato alla banda Bonnot), La polvere del Messico, Camminando, Incontri di un viandante, Demasiado corazòn, Punti di fuga, Ribelli!, Gracias México, Mastruzzi indaga e Oltretorrente.
 
Traduttore di decine di autori spagnoli e latinoamericani, è stato recentemente insignito del Premio Cervantes. Assieme a Gloria Corica ha tradotto, tra gli altri, il libro di Ernesto Che Guevara e Alberto Granado Latinoamericana, dal quale è stato tratto il film I diari della motocicletta. I suoi libri – tutti editi da Feltrinelli - sono pubblicati in molti Paesi.

Marco Baliani è nato a Verbania nel 1950 e attualmente vive a Parma. Attore e regista, ha iniziato la propria attività realizzando happening tra il situazionista e l’agit prop all’università di Roma, per poi dedicarsi al teatro per ragazzi. In seguito lavora a uno spettacolo basato su un celebre racconto di Kleist, Michael Kohlhaas. E da quel momento prende forma una sua lunga ricerca sulla narrazione, che lo porta a realizzare e interpretare diversi spettacoli per un solo attore: da Kohlhaas (1990) a Tracce (1996) seguiti da: Corpo di Stato. Il delitto Moro: una generazione divisa (1998).
 
Tra le sue regie si ricordano anche Peer Gynt (1995) che ha per protagonista un grande affabulatore, Migranti (1996), Gioventù senza dio (1997), un intenso affresco giovanile tratto da romanzo di Ödon von Horvàth e La crociata dei bambini (1999). Come attore ha anche recitato nei film Teatro di guerra di Mario Martone (1998), Domani di Francesca Archibugi (2000) e Il più bel giorno della mia vita di Cristina Comencini (2002). Corpo di Stato , versione narrativa dell’omonimo spettacolo, è il suo primo libro, mentre è appena uscito il suo nuovo romanzo Nel regno di Acilia (Rizzoli)
 
Guido Barbujani  
Nato ad Adria (RO) nel 1955, Guido Barbujani vive a Ferrara, presso la cui università è docente di Genetica. Ha esordito in campo letterario con il romanzo I dilettanti, incentrato sulla figura di Darwin e pubblicato nel 1994 da Marsilio. Nel 2002 è uscito da Sironi il suo romanzo Dopoguerra (finalista al Premio Hemingway), ambientato in un Polesine ancora segnato dagli strascichi del conflitto tra partigiani e fascisti. Nel 2003 è uscito, presso l’editore Mondadori, il romanzo Questione di razza, che ha ottenuto l’apprezzamento unanime della critica italiana.
 
Il direttore artistico e giurato tecnico del Premio
 
Stefano Tassinari è nato nel 1955 a Ferrara e vive a Bologna. Ha pubblicato romanzi e libri di racconti, tra i quali All’idea che sopraggiunge (Corpo 10, 1987), Ai soli distanti (Mobydick, 1994), Assalti al cielo (Calderini, 1998, Perdisa 2000). L’ora del ritorno (Marco Tropea Editore, 2001) e I segni sulla pelle (Marco Tropea Editore, 2003), nonché il CD letterario Lettere dal fronte interno (Mobydick, 1997, con musiche di Roberto Manuzzi e la partecipazione di Mauro Pagani). Suoi racconti sono presenti in libri collettivi e in antologie scolastiche.
 
Autore di testi teatrali e di programmi radiofonici per la Rai, scrive di letteratura su quotidiani e riviste. Direttore artistico di varie rassegne letterarie, ha svolto numerose letture sceniche dei propri testi in decine di teatri e festival italiani. In campo editoriale è stato direttore della collana di prosa contemporanea della casa editrice Vallecchi, nonché direttore di periodici ed emittenti radiofoniche. Nominato più volte giurato di premi letterari, ha svolto – negli anni Ottanta e Novanta – anche un’intensa attività giornalistica, realizzando, tra l’altro, documentari televisivi in Nicaragua, ex Jugoslavia, Francia, Spagna e Portogallo. Suoi testi letterari sono tradotti e pubblicati in quattro lingue.
 
I relatori
 
Emanuele Zinato  lavora  presso il  Dipartimento di Italianistica dell’Università di Padova. Redattore della rivista “Allegoria”, ha pubblicato saggi su questioni di critica e teoria della letteratura,  su numerosi scrittori italiani del secondo Novecento e sullo stile degli scienziati del Seicento.  In contatto con Paolo Volponi fin dal 1990,  ha curato la raccolta di saggi e articoli  volponiani  Scritti dal margine (allestita insieme all’autore nell’inverno 1993-1994 e pubblicata da Manni, Lecce, nel 1994).
 
Dopo la morte di Volponi, ha ritirato il premio Pasolini Poesia 1995 che il Fondo Pasolini gli ha assegnato per proseguire una ricerca sull’autore scomparso. Ha quindi curato la raccolta di scritti  Del naturale e dell’artificiale (Il lavoro editoriale, Ancona, 1999).  la raccolta di poesie (Poesie 1946-1994, Einaudi,  Torino, 2001 ) e l’edizione dei Romanzi e prose (tre volumi, Einaudi, Torino, 2002-3), che, nelle introduzioni e negli apparati, dà conto della biografia intellettuale di Volponi, della genesi delle opere e della loro ricezione, sulla base dei materiali e  delle carte inedite – custodite presso le due abitazioni  dell’autore – a Milano e a Urbino - che Caterina e Giovina Volponi gli hanno messo a disposizione.   E’ inoltre autore della monografia Volponi (Palumbo, Palermo, 2001). 
 
Enrico Capodaglio (Recanati. 1954) ha scritto un libro sulla ragione poetante in Nietzsche (Corbo, 1983) e studi su Platone, Leopardi, Merville, T. Mann, Jankélévitch. T. Bernhard, intessendo ricerca letteraria e filosofica. Nel 1998 è uscito 'Diciannove novelle sulla bellezza' (Transeuropa),  nel 2001 il romanzo 'Galleria del vento' (Istmi), nel  2003 “Il volto chiaro – Storie critiche del ‘900 italiano” ( Marsilio editore ). 
 
Antonio Tricomi,
Studioso principalmente di Pasolini e di letteratura contemporanea, non soltanto italiana, ha pubblicato diversi saggi su riviste quali "L'Indice", "Belfagor", "Allegoria", "Nuovi Argomenti", "Nuova Prosa", "Il Ponte", "Italianistica", "Hortus", "Pelagos", "Filologia antica e moderna", "900". Altri suoi contributi sono in corso di pubblicazione presso le riviste "Nuova Corrente", "Problemi", "Nuova Antologia".
 
Sta lavorando a un numero monografico della rivista "Hortus" dedicato a Paolo Volponi a dieci anni dalla morte dello scrittore. Nel catalogo on-line delle edizioni Guaraldi ha pubblicato un volume su Pasolini, La biblioteca 'Petrolio'. Costruzione di un intertesto, e il brogliaccio Rimasugli di anima sporca.
 
Giorgio Cisbani – di professione artigiano, dirigente locale del PCI, parlamentare dal 1987 al 1992, letture non copiose e comunque confuse – ha incontrato Paolo Volponi nell’estate del 1975 a Firenze, e da allora probabilmente non è trascorsa settimana senza che si sentissero al telefono, o che si incontrassero a Fermo, Urbino, Milano, Roma...
 
Roberto Vallasciani :
Nasce  a Grottazzolina il 28/05/1956. Laureato in Economia e Commercio.  Imprenditore con mansioni di direttore generale “Calz. Dribbling Srl” , Amministratore Unico “Commerciale Vallasciani Sas”, ha ricoperto l’incarico di Presidente dell’Unione Industriali del Fermano e ricopre quelli di Vice Presidente Confindustria Marche,  Presidente del Centro Studi  e membro del Direttivo ANCI ( Associazione Nazionale Calzaturieri Italiani )  , Consigliere CCIAA ed Eurosportello. Nel 1997 ha ricevuto il Premio Plauso Imprenditore dell’anno  “Città di Fermo”.
 
Alvaro Cesaroni :
 Imprenditore, Presidente Unione Industriali del Fermano, Amministratore Delegato SIGMA S.p.A. e Consigliere di DIGITEK S.p.A..
Progettista presso i laboratori OLIVETTI di Ivrea dal 1968 al 1972, quindi in quelli di TELETTRA S.p.A.. Ha lavorato quale responsabile di progetto presso i laboratori ROK WELL (ANAHEIM – California) Titolare di brevetti e pubblicazioni scientifiche.
 
Enrico Piergallini
E’ nato nel 1975, vive nelle Marche. Ha pubblicato le  plaquettes  “Tra rocioli disperso” ( Stamperia dell’Arancio, 2000 ) e “Giacimenti” ( 2002 ), poesie ed interventi critici su Nuovi Argomenti ed Atelier.
 
Luana Trapè
Nel 1984 ha scritto il testo critico del Video Osvaldo Licini: Angeli, demoni, voli cosmici (per RAI3). Nel 1992 il romanzo Never more, Jugoslavia è stato selezionato al Premio Calvino. I suoi racconti sono presenti in: Periferie, Hestia, Milano, 1996; Il Punto, Edizioni Continua, S. Gimignano, 1998; Nuova Prosa, Edizioni Greco & Greco, Milano, 2001. Nel 1999 ha pubblicato Il cuore è servito, Racconti e disegni, (Prefazione di Elio Grazioli) Livi Editore. Ha collaborato con Joyce Lussu (saggista, polemista, storica, poetessa, narratrice, traduttrice atipica, e tutto quanto ancora può contribuire a creare un mito). Con lei ha scritto: Sulla civetteria, Edizioni Voland, Roma, 1998; Elogio dell’utopia, inedito.
 
Giacomo Maroni, Assessore alla Cultura e Istruzione al Comune di Porto San Giorgio, Laureato in Lettere Moderne indirizzo Discipline dello spettacolo presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Dopo un periodo di collaborazione con la cattedra di Metodologia della Critica dello Spettacolo dove tiene seminari sul teatro del novecento, si dedica all’attività teatrale.
 
Mette in scena Il Minotauro di Durrenmatt, La Tempesta di Shakespeare, ed inoltre scrive e mette in scena Guglielmo Tell, Ferite, e due spettacoli per bambini sempre da lui scritti e diretti: Il Principe della fattoria e Pagnottella e Rosetta. All’attività prettamente teatrale, si affiancano collaborazioni in ambito cinematografico.
 
I fotografi
 
Ennio Brilli vive a Fermo. Ha realizzato lavori di reportage in America Latina (Messico, Cuba, Bolivia, Perù, Amazzonia), ed in alcune regioni dell'Africa e dell'Asia. Ha tenuto mostre personali a Palermo, Bari, Pescara, Roma, Milano, Venezia. Collabora con il gruppo "Stimmug - Modermuseum, Museo Abruzzese della fotografia contemporanea"; con la rivista "Gente di Fotografia"; con l'Associazione "La Camera Chiara - Fotografia, Arte, Cultura" - Milano. Sue immagini sono state pubblicate su libri e riviste a diffusione nazionale. Di recente ha realizzato un lavoro con lo scrittore Antonio Moresco, pubblicato da "Nuovi Argomenti".
 
Mario Dondero

Le associazioni

Forum  Marche Teatri Indipendenti

Il Forum Marche dei Teatri Indipendenti si riunisce per la prima volta il 2 marzo del 2004, fortemente voluto dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Porto San Giorgio.
Gli operatori hanno riconosciuto, attraverso la formazione di questo organismo, la necessità di avviare un percorso comune inteso alla sensibilizzazione del pubblico e delle istituzioni verso forme di ricerca artistica e teatrale indipendente, parallele ai canali ufficiali. Con l’istituzione di FOR.MA.T.I. gli operatori del settore affermano le loro identità e dignità artistiche operative e lavorative per favorire la condivisione di risorse che facilitino l’interscambio tra i membri del Forum e tra il Forum e la realtà esterna.
 
Gli organizzatori del Premio
 
Il Circolo di Confusione di Fermo e Porto San Giorgio

Il Circolo di Confusione nasce nel 1992 ma affonda le proprie radici nell’esperienza del “FCF- Fotoamatori del Comprensorio Fermano”, ispirato e guidato da Luigi Crocenzi. In oltre un decennio di attività sono molti gli eventi promossi  che andrebbero ricordati: le mostre e le collaborazioni con il Museo Ken Damy di fotografia contemporanea, quelle con Mario Giacomelli ( “A Silvia”, “L’infinito”, “Felicità raggiunta si cammina” ), “Fermoimmagine 94”, con la partecipazione di 42 fotografi della nostra regione, tra i quali M. Giacomelli, F.Ferroni, M.Dondero.

Nel 1999 è stata realizzata una mostra antologica su Ferruccio Ferroni, le cui immagini sono state esposte a Fermo, Roma e Senigallia. Nell'occasione venne  stampato il libro antologico “Immagini inventate”. Dal 1998 l’associazione promuove iniziative ed eventi anche in ambito letterario e musicale.

L’Altritalia di Montegranaro  :

La rete dei Club l'Altritalia si sviluppa  in Italia tra il 1989 e il 1990 come progetto legato al settimanale AVVENIMENTI diretto da Claudio Fracassa. Nasce da un'idea di esperienza editoriale e di coinvolgimento diretto sul territorio nazionale unico nella  sua specificità.
 
A Montegranaro il Club è il  primo nella nostra regione ( 1990 ).  Da  allora il Club è stato   un vero e proprio  laboratorio di idee, di confronto e di promozione culturale ma soprattutto ha cercato di dare visibilità  e voce alla parte più emarginata della società.
 
In tal senso sono stati organizzati  convegni che riguardano le varie problematiche del territorio, tra le  quali: il lavoro, il disagio giovanile, l'ambiente, i diritti calpestati, la pace, la giustizia e molti altri ancora. A metà degli anni '90 è stata organizzata , con grande successo, la prima Festa Nazionale di AVVENIMENTI.
 
Info:  www.ilcircolodiconfusione.org 338.9656833  0734. 680238 ( Ufficio Cultura Comune di P.S.Giorgio)
 
In allegato tutte le date e il programma

30/06/2004





        
  



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