Formazione, Archeologia, Natura, Teatro, Arte, Storia, Immagini, Artigianato. Sono questi i temi della “FANTASIA” presenti nei laboratori didattici dei musei del Piceno. Queste strutture, aventi il fine di creare una simbiosi fra l'istituzione scolastica ed il territorio in cui le giovani generazioni conoscono la propria Provincia, acquisendo consapevolezza del valore costituito dal patrimonio artistico, storico e culturale, sono luoghi di formazione permanente in cui il mondo della scuola è l'interlocutore privilegiato.

Gli studi “Didattilab” vogliono creare un processo stabile dell'individuo che vuole avvicinarsi al mondo dei beni culturali in modo diverso, scoprendo l'uso di differenti materiali, ripercorrendo processi di produzione e creando contemporaneamente assimilando nuovi contenuti.
Tali strutture, che rappresentano il luogo della sperimentazione e della costruzione di nuovi saperi, si rivolgono agli studenti frequentanti scuole di ogni ordine e grado ed ai gruppi di adulti e ragazzi che vogliono incontrare il patrimonio culturale Piceno in modo nuovo ed interattivo.

L'iniziativa Didattilab, Laboratori didattici nei musei del Piceno, è stata presentata stamane, nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella sala Giunta presso la Provincia, dall'assessore provinciale alla cultura e turismo Carlo Verducci, dal presidente della società Integra Fabio Bracchi ed infine dall'operatrice museale Rosaria Ferrara.

“Questa iniziativa onerosa ed innovativa, non momentanea ma duratura, giunta alla sua seconda edizione – dichiara l'assessore Verducci – fa parte di un programma turistico legato ai laboratori creati in alcuni comuni della Provincia di Ascoli Piceno. Questo progetto, che riguarda le scuole, i cral aziendali e le università di terza età, si prefigge di creare un turismo in cui le persone, anziché essere “superficiali” nell'osservazione, vanno alla scoperta delle realtà museali capendone da cosa siano formate e costituite. Questo piano di carattere imprenditoriale, in quanto non è gratuito, si avvale del sostegno della Provincia e dei comuni coinvolti che mettono a disposizione le strutture ed alcune risorse interne. I primi risultati ci confortano, conclude, in quanto si è passati da 4200 visitatori nell'anno 2001/2002 ai 5604 tra autunno e primavera di questo anno”.

Il presidente della società Integra Fabio Bracchi ha proseguito col dire:
“Attualmente sono presenti 65 laboratori in 16 comuni aventi 22 tematiche differenti – dichiara Fabio Bracchi – Questi studi allestiti all'interno dei musei, oltre a formare operatori culturali e didattici che lavorano nella didattica museale, organizza incontri, convegni, stage sui vari temi, con lo scopo primario di sensibilizzare tutti i soggetti interessati a tale settore. Attraverso la creazione di un sito www.didattilab.it ed una segreteria unica di informazione, aggiunge, vogliamo dare un carattere di omogeneità all'iniziativa. Per realizzare questi corsi, conclude, ci siamo avvalsi della collaborazione di circa 20 operatori che lavorano tutto l'anno a pieno regime”.