Mammucari: "Grande il calore del pubblico"
San Benedetto del Tronto | Breve intervista col mattatore di "Veline"
di Emidio Lattanzi
Teo Mammucari in un momento di "Veline"
Nato a Roma il 12 agosto 1964 Teo Mammucari sta sempre più affermandosi come un grande professionista nel mondo dello spettacolo. Uscito dal conservatorio teatrale Scaletta, esordisce in TV nel 1995, comparendo nel cast di "Scherzi a Parte". Passando per programmi come "I Guastafeste", "Tutti in piazza", "Forum di Sera", diventa noto con "Le Iene" , diventando una vera e propria mina vagante per i VIP con le sue incomprensibili ed impossibili interviste.
Nel settembre del 2000 fa il suo ingresso in RAI, con la prima edizione di "Libero", che lo consacra vero e proprio mattatore della scena televisiva. Il programma lo inventa praticamente sul momento, riprendendo il tormentone degli scherzi telefonici, e rielaborandolo puntata per puntata.
Nel 2002 è il protagonista della prima edizione di "Veline", e dopo la sua seconda, fortunatissima edizione di Libero, è tornato in casa Mediaset, ed è approdato a San Benedetto del Tronto per la registrazione di 6 puntate che andranno in onda nel mese di giugno.
"Non chiedetemi com'è la città perchè sono arrivato ora - ci dice Teo - ma la visiterò nella giornata di domani visto che godremo di 24 ore di riposo. Una cosa che comunque ho notato è il calore del pubblico, l'accoglienza che mi è stata riservata che mi ha fatto un grande piacere".
Mammucari si sofferma sul radicale passaggio tra una trasmissione irriverente come Libero, ed una più spettacolare come "Veline": "Un artista deve fare diverse cose, deve avere diverse facce. Cerco di non paragonare i programmi, ieri presentavo Libero, oggi Veline, domani magari mi ritrovo a "Chi l'ha Visto". Non ho mai sposato RAI o Mediaset, io sposo i progetti. Leggo un copione e lo valuto per poi dare una risposta. Unica eccezione con Antonio Ricci, a lui ho detto si senza conoscere bene quale fosse il progetto. Sarebbe stupido dire di no ad uno come Ricci, e purtroppo c'è gente che lo fa".
"Il mio futuro? Ho un contratto di due anni con Mediaset, quindi anche dopo Veline resterò con loro. C'è già qualcosa che bolle in pentola con Antonio Ricci, ed un programma in allestimento studiato insieme a Piersilvio Berlusconi. Ad ogni modo questi progetti sono ancora in alto mare, perchè ora sono concentrato su "Veline".
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05/06/2004
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