Con questo portale la provincia intende mettere a disposizione uno strumento per le aziende e per i giovani in cerca di prima occupazione, disoccupati o inoccupati.

E’ uno strumento attraverso il quale si può direttamente interagire con i servizi che i centri dell’impiego della provincia sono in grado di attivare, “erogheremo tramite questo nuovo sistema informatico – dice Emidio Catalucci assessore alle politiche attive del lavoro e della formazione professionale - i servizi pubblici e gratuiti dei centri dell’impiego della provincia”

Il servizio è a disposizione di chi è interessato ad inserire i propri dati. Qualsiasi azienda sul territorio nazionale potrà inserire le proprie offerte di lavoro senza limite e l’utente potrà usufruirne, tramite l’iscrizione gratuita alla banca dati dove gli sarà data una pass-word utente.

Il portale è di facile consultazione, veloce e interattivo, così da permettere una rapida circolazione delle informazioni e delle notizie; in esso sarà possibile aprire dei forum di discussione e porre delle domande o delle problematiche agli uffici provinciali del lavoro che risponderanno via internet, consentendo così una diretta visibilità e un efficace inserimento nel mercato del lavoro.

È stato potenziato soprattutto il settore domanda - offerta del lavoro, la parte riservata alla presentazione dei curriculum, alle nuove normative e alla modulistica.

Sarà possibile inoltrare richieste e domande di tirocini e si potrà rispondere alle offerte di lavoro proposte dalle imprese in tempo reale.

Il progetto e l’implementazione del portale, interamente realizzato con software libero, è stato curato dal Dottor Fabio Fioravanti collaboratore del progetto Sistema Piceno, “un sistema di gestione dei dati che permette agli utenti di modificare i contenuti del portale pur non avendo conoscenze specifiche nel campo informatico – e aggiunge – le imprese potranno inserire autonomamente le offerte di lavoro che saranno poi consultate dagli aspiranti lavoratori”.   

“Un sistema che vuole rinnovare tutta la struttura dell’amministrazione provinciale nell’obbiettivo di rendere il settore della formazione professionale un settore vivo e vicino alla gente, diretto ai cittadini che chiedono delle risposte concrete per quanto riguarda il mercato de lavoro” conclude l’assessore.