5 di giugno domenica, la sera

sì consumavano gli ultimi spiragli

di una stagione in casa bianconera

fatta di ansie, gioie e molti abbagli

Ero  tesa, agitata, preoccupata

con mio padre vicino molto cupi

fissi a Salerno, la mente concentrata

all’Arechi per farli come pupi!

Comincia la tenzone ormai è sera

ma il sole spende sui miei undici eroi

belli, frementi, la gara è quella VERA

di quelle toste, che sbagliar non puoi!

Ci pensa Co.Co.Co.  a sbeffeggiarli

all’ottavo con mossa fredda e dura

un guizzo astuto (è degno che ne parli)

colpo proibito sotto la cintura

O gaudio immenso, o inutile gioire

o vittoria sognata,  accarezzata

Nella ripresa in un lampo  (…ma che dire…)

Due trafitture secche  e desolata

controllo che succede nella gara

del Modena e Treviso …ahimè..orrore

Modena vince e ci spinge nella bara.

I play off son svaniti, …(che dolore!)

Sciolti come la neve in Primavera

che a Controguerra scende ma al mattino

al primo sole si squaglia  ed alla sera

lascia alle primule spazio nel giardino

Così  i play off, sognati e combattuti

inseguiti, voluti …ormai a un passo

se ne vanno lontano (Dio ci aiuti)

e il Modena ne gode ma che spasso!

Ma dalle tenebre in cui ormai son  io

ecco emergere scuro ma lucente

un uomo,(ma che dico) no: un DIO

che con fare felino ma potente

intreccia un samba e quasi sul finire

di una partita ormai data per persa

pareggia Modena beffardo con ardire

lasciando la “saudagi “ a parte avversa.

Reginaldo Ferreira io ti canto

canto il tuo piede, canto la tua impresa

ti vedo in sella con azzurro manto

del tuo signor Pillon  arma d’offesa

Il 27, numero che indossi.

Che in italico suol vuol dire “paga”

da oggi ad Ascoli, sembran paradossi’

fa pensar solo a te, e ciò ci appaga!

Reginaldo ci hai reso la speranza

che si consumerà sabato sera

hai tolto il pianto qui dalla mia stanza

ridandomi la gioia quella vera!

Adesso è ai miei eroi che penso e basta

al sogno che rimane ancora in vita

siatene degni e di sogni una catasta

datene a tutti (incrocio già le dita)

Vi prometto che il quadro “Ultima cena”

starà lontano dalla vostra vista

lungi da Ascoli non vi date pena

spedito a Modena in auto con l’autista

omaggio da una fans…. dei gialloblù

che per onesto e amicale benvenuto

(spero non mi puniscan da lassù)

ve lo regala….. che bel dono astuto!