Procede l’esercitazione Adrion 2006, volta ad incrementare la cooperazione tra i Paesi rivieraschi dei mari Adriatico e Ionio, e ad accrescere la conoscenza e l’interoperabilità tra le Marine partecipanti, Italia, Albania, Croazia, Serbia-Montenegro e Slovenia, con obiettivi di pace e di stabilizzazione dell’area.

 

L’attività addestrativa in corso nelle acque antistanti Ancona, è incentrata su numerosi temi operativi, a cominciare dalla familiarizzazione su tattiche e procedure, derivanti dalla dottrina della NATO/Unione Europea, ed è finalizzata soprattutto a consentire l’adozione di standard comuni nelle attività di “Interdizione Marittima”, che si sviluppano attraverso operazioni ispettive e di controllo sul naviglio mercantile sospettato di svolgere traffici illeciti o di trasportare carichi pericolosi, al fine di garantire la sicurezza delle destinazioni di arrivo.

 

Saranno sviluppati anche temi di ricerca e soccorso marittimo (SAR) sia di persone che di navi in situazione di pericolo.

 

Giovedì 8 giugno, autorità militari dei paesi partecipanti e le maggiori autorità della Regione, del Comune e della Provincia di Ancona, il cui contributo si è rivelato prezioso per lo sviluppo delle iniziative legate all’evento ADRION e per la miglior accoglienza degli ospiti stranieri, nonché rappresentanti degli organi d’informazione, parteciperanno ad una dimostrazione navale conclusiva dell’esercitazione, a bordo di Nave “Bettica”.

 

Per il recente lutto che ha colpito l’Italia, è stato invece annullato il concerto in programma al Teatro delle Muse per la serata di giovedì. Il Dipartimento Militare Marittimo dell’Adriatico si unisce al cordoglio generale per la perdita del caporalmaggiore Alessandro Pibiri, vittima dell’ultimo tragico attentato di Nassiryah.