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Paesaggi da gustare

| LORO PICENO -Si narra il buono della nostra terra

Piccole capitali crescono.. Potrebbe intitolarsi così il prossimo week-end a Loro Piceno. La città del vino cotto s'interroga infatti sulla necessità di far diventare le eccellenze enogastronomiche buone non solo da gustare, ma anche da pensare.

Questo è il senso del convegno con il quale domenica 11 giugno, inizio ore 10:30 al Teatro Comunale di Loro Piceno, si vuole lanciare un progetto culturale che è qualcosa di più e di diverso della solita rassegna su cibo & vino. Il convegno significativamente verte sul tema "Paesaggi da gustare" per cercare di mettere in relazione, in uno sviluppo armonico del territorio, il buono e il bello della nostra terra.

Su iniziativa del Sindaco di Loro Piceno, Daniele Piatti, ad affrontare questo argomento da diversi punti di vista saranno il Presidente della Camera di Commercio di Macerata Giuliano Bianchi che parlerà della "Valorizzazione dei prodotti enogastronomici e dell'artigianato tradizionale", l'architetto Samuela Giustozzi (Università di Bologna) che indagherà il tema "Territorio e paesaggio come risorsa", il dottor Fabio Onofri (Assam) che si occuperà degli "Strumenti per la valorizzazione dei prodotti tradizionali", la chef Guida Stacchietti che terrà una relazione su "Alimentazione e territorio", Carlo Cambi (Università di Macerata, giornalista e scrittore) che si occuperà di "Territorio, prodotto, turismo: la catena del valore".

Al convegno interverranno anche il Presidente della Provincia di Macerata Giulio Silenzi, l'Assessore Provinciale all'Agricoltura Luigi Carlocchia, il Presidente della Comunità Montana dei Monti Azzurri Giampiero Feliciotti e i sindaci di Mogliano Silvano Ramadori e di Appignano Maurizio Raffaelli: " Abbiamo voluto questo convegno - afferma il sindaco Piatti - per due motivi: il primo è che crediamo che le eccellenze dell'enogastronomia senza un'adeguata tutela e promozione dei territori che le generano perdano valore; il secondo è che Loro Piceno intende muoversi in una logica di integrazione con tutto il suo bacino per creare un paniere di prodotti e un'offerta turistica integrata che va dall'Abbadia di Fiastra a San Ginesio".

E' significativo che questo incontro venga a pochi giorni dalla conferenza provinciale sul turismo dove è stata ribadita la necessità di dare corso ad una promozione integrata del territorio e alla creazione di nuova offerta turistica fondata sulla fruizione di tutte le eccellenze: il paesaggio, i prodotti enogastronomici, l'arte e la storia.

Se ne avrà una concreta dimostrazione nel pomeriggio di domenica 11 giugno quando a Loro Piceno ci sarà l'apertura della rassegna delle eccellenze gastronomiche con protagonisti il vino cotto di Loro Piceno, l'extravergine del piantone di Mogliano, i legumi biologici di Appignano, il ciauscolo maceratese, i formaggi di pecora dei Sibillini, i pani antichi.

Un prologo curioso a "Paesaggi da gustare" si avrà nella giornata di sabato 10 giugno quando da tutta Europa convergeranno su Loro Piceno i collezionisti di veicoli militari. A bordo di autoblindo, moto con sidecar, anfibi, jeep e camion militari questi collezionisti invaderanno pacificamente le strade di Loro Piceno per poi inoltrarsi tra le meraviglie della marca maceratese.

Questo raduno internazionale ha un alto valore promozionale dal punto di vista turistico, ma è anche un'occasione per vedere all'opera questi mezzi (alcuni sono delle rarità e dei capolavori d'ingegneria militare), finalmente impiegati non per la conquista, ma solo per la scoperta del territorio.


Durante i due giorni saranno visitabili il Museo delle due guerre mondiali, il Museo delle attrezzature del vino cotto, il Museo interattivo della tradizione locale, la cucina seicentesca del Monastero del Corpus Domini, la Torre civica dove sarà allestita una mostra di modellismo storico, il Chiostro di San Francesco dove sarà organizzata una mostra statica dei mezzi storici del Corpo dei vigili del fuoco, Palazzo Cecchi, dove sarà allestita una collettiva di artisti loresi, e dove si potranno ammirare: il torchio in legno del 1682 e un frantoio del seicento, la Sala Consiliare dove sarà predisposta una mostra fotografica su Loro Piceno nel secolo scorso e un locale del centro storico dove ci sarà una retrospettiva sullo scultore Giorgio Morigi (1909-1941) curata da Luigi Pisani.


Tra buono, bello e fascino della storia Loro Piceno offre dunque un week-end da gustare. Come il paesaggio di questo borgo: una piccola capitale che cresce.

09/06/2006





        
  



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