Vasta eco sulla stampa svedese ha avuto l’iniziativa – la prima del genere in Italia – assunta dalla Provincia di Macerata con l’istituzione dell’Ombudsman dei disabili. Giornali e televisioni ne hanno parlato diffusamente in occasione del meeting internazionale legato al progetto “Equal”, svoltosi nei giorni scorsi a Sundvall, città della Svezia a nord di Stoccolma. All’incontro, aperto ai partner irlandesi, italiani e olandesi, ha partecipato infatti anche una delegazione maceratese guidata proprio da Corrado Stillo, Ombudsman dei disabili della Provincia.

 

“La Svezia può essere considerata la ‘patria’ della figura dell’Ombudsman – ha spiegato Stillo al suo rientro in Italia –, vanta ormai una consolidata tradizione, gli uffici di questo tipo operano in tutti i Comuni e si interessano dei diritti del cittadino nell’accezione più ampia. Tuttavia, ha destato particolare interesse l’attività dell’ufficio istituito dalla Provincia di Macerata per il fatto che ha specifica competenza sui problemi dei disabili e svolge azioni di tutela nei loro confronti sia a livello sociale, sia sul piano dell’inserimento lavorativo”.

 

D’altra parte, per la delegazione maceratese è stato importante confrontarsi con i partner svedesi proprio sugli aspetti occupazionali dei soggetti diversamente abili. Nella visita ad alcune imprese della zona è stato possibile verificare quali attrezzature e tecnologie vengono usate e quali soluzioni sono adottate per valorizzare al meglio il lavoro di un disabile nell’ambito del ciclo produttivo aziendale.

 

Nel corso del meeting sono stati giudicati positivamente anche gli incontri avuti con dirigenti scolastici e responsabili dell’Istituto di previdenza sociale svedese.

Hanno fatto parte della delegazione maceratese, oltre all’Ombudsman Corrado Stillo, anche il dirigente delle Politiche del lavoro della Provincia di Macerata, Simone Ciattaglia; i rappresentanti della Regione Marche, Elisabetta Mattei; dell’Eurocentro di Jesi, Maria Nygren; di Confindustria Macerata, Umberto Pietroni; dell’azienda Fileni di Cingoli, Stefano Cardella; e della Cooperativa sociale “La Cerqua” di Matelica, Daniela Scartoccetti.