Ora si ha un quadro e soprattutto dati più precisi su quelli che sono stati i rendiconti dell’avanzo di Bilancio. Innanzitutto il rendiconto di gestione approvato a suo tempo dal Commissario Straordinario lo scorso 18 maggio che si quantifica in 387.861,81 euro dei quali 295.930,17 appartengono al fondo libero, 25.383,66 euro al fondo vincolato di parte corrente e 66.548 euro come somma vincolata in conto capitale. Una quota di questo avanzo, pari a 35.493,70, è stata programmata per le così dette “spese correnti” con elargizione una tantum per l’appalto dei servizi ecologici. Ventimila euro vanno per la pulizia del Lungomare e 15.493,70 destinate alla manutenzione e alla agibilità delle aree addette a spettacoli viaggianti (giostre, ecc).

Il Vice Sindaco con delega al Bilancio Antimo Di Francesco dopo aver enunciato i dati in essere prosegue nell’elencare quelle che fino ad ora erano state tenute “top secret”: ovvero le quote residue di fondi liberi ancora da destinare ammontanti a 260.436,47 euro. Essi sono stati divisi in tre gruppi e comprendono i provvedimenti per la salvaguardia degli equilibri di bilancio, per il finanziamento delle spese correnti una tantum e per le spese di investimento. A queste si aggiungono le somme vincolate pari ad un ammontare complessivo di 91.931,66 euro che sono stati così ripartiti: servizi sociali e pubblica istruzione 9.618,33 euro di cui 8.198,90 euro per le politiche giovanili e 1.419,43 euro per l’infanzia e l’adolescenza, per Cultura-Biblioteca-Musei 15.765,33 euro di cui 4.020,92 euro per i corsi musicali, 9.128,71 euro per le biblioteche e musei, 2.615,70 euro per turismo.

Agli investimenti sono andati 66.548,00 euro di cui una somma vincolata di 57.007,59 euro ; 7.197,51 euro per le opere di salvaguardia ambientale, 300 euro per il piano marketing e 2.042,90 euro per il civico cimitero. Fatto questo l’ufficio ragioneria ha effettuato la verifica sia in entrata che in uscita riscontrando alcune situazioni deficitarie da sanare con prioritarie destinazioni dell’avanzo di amministrazione registrata. Le suddette discrepanze economiche sono state anche segnalate dagli assessori di riferimento per cui la Giunta le ha ritenute di carattere “irrinunciabile”.

Per la parte relativa al riequilibrio sono state fissate 8.000 euro che vanno a contributi per circoli didattici richiesti dal settore al fine di ripristinare la dotazione dei contributi che vengono destinati annualmente alle scuole per la minuta manutenzione. A questi vanno ad aggiungersi 10 mila euro per le spese di rappresentanza, 14 mila euro per sostenere il progetto relativo ai turni notturni che dovrà affrontare la Polizia municipale durante il periodo estivo, 10 mila per il trasferimento fondi alle scuole per il corso di educazione stradale “Progetto patentini – ciclomotori”.

La parte del leone l’ha fatta tuttavia il consorzio turistico “Riviera delle Palme” che si è visto assegnare 123.138,98 euro. Questo perché, come ha tenuto a sottolineare l’assessore Di Francesco:” “La Giunta ha deciso che la promozione dell’immagine turistica della nostra città debba essere svolta dal Consorzio per una maggiore celerità e snellezza nel raggiungimento degli obiettivi prefissati”. A questa somma si aggiungono 30 mila euro per le manifestazioni turisitche, 30 mila per quelle culturali e 30 mila per il sostegno dell’educazione sportiva.

Inoltre si è deciso di rimpinguare le 57.007,59 dei fondi vincolati per le scuole con ulteriori 2.992,41 euro mentre gli ultimi 2.305,08 euro vanno per i beni strumentali necessari alla Polizia municipale. Ora spetterà agli assessori di riferimento decidere come meglio impiegare nello specifico le somme ricevute.

Da rilevare che il non essere ricorsi al ballottaggio per le ultime amministrative ha comportato una minore spesa che si è tradotta in un risparmio di 40 mila euro accantonati in fondo riserva.
Non senza una evidente soddisfazione l’Assessore Di Francesco fa rilevare che sono stati rispettati tutti i limiti di spesa previsti dall’art.1 comma 138/150 della legge del 23/12/2005 nr.266 (Legge Finanziaria). In conformità al Patto di Stabilità Interna.