La Carisap Tennis Cup, alla fine, ha premiato il tennista che ha giocato meglio nel corso dell'intero torneo: Adrian Ungur ha espresso il miglior tennis del torneo, con il suo gioco aggressivo e vario, esaltato ancor di più da un elegantissimo rovescio ad una mano (la cui variante in salto è tanto spettacolare quanto efficace, oltre che unica) spesso accompagnato dagli elogi degli appassionati presenti. Inoltre il rumeno ha battuto, in maniera convincente, al primo turno la testa di serie numero 3 Filippo Volandri e in semifinale il numero 2 Pere Riba, dimostrando di meritare un best ranking di gran lunga migliore della posizione 122.
  La finale è stata intensa, basti pensare che i primi cinque-sei giochi sono durati più di mezz'ora, ma non spettacolare come ci si aspettava, nonostante non siano mancate belle giocate da entrambe le parti; oltre che dall'umidità, il match è stato condizionato dalle caratteristiche tecnico-tattiche dei giocatori, entrambi vicino alla riga di fondo e quindi più propensi all'errore.
  La partita ha offerto numerosi break, componente che ha accresciuto l'incertezza del risultato finale, perlomeno nel primo set. L'esempio lampante è stato il game del 5-4 del primo parziale, quando Ungur, avanti di un break, ha servito per il set ed è stato 40-0, venendo rimontato da Galvani e perdendo nuovamente il servizio. L'italiano, però, ha riperso immediatamente la battuta, perdendo il set 7-5; da segnalare che nell'ultimo game della prima partita Galvani si è lamentato per due presunti nastri non chiamati dall'arbitro su due prime di Ungur.
  Il secondo set è stato un po' meno combattuto; Galvani ha cercato di far valere il peso della propria esperienza, che però si è fatto sentire, più che altro, nelle gambe del giocatore (come lui stesso ha ammesso durante la premiazione). Nonostante il punteggio di 6-2, anche la seconda partita è stata caratterizzata da numerosi break; anche nell'ultimo game Ungur ha rischiato di perdere il servizio.
  A questo punto non resta che sperare nella riconferma dell'evento anche il prossimo anno, vista la grande affluenza di pubblico registrata nel corso dell'intera settimana, in particolar modo nei turni serali.