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VII Edizione di "Piceno d'Autore", prestigiosa anteprima con Massimo Cacciari

San Benedetto del Tronto | La VII edizione di Piceno d’Autore, molla gli ormeggi dal Circolo Nautico Sambenedettese, martedì 12 luglio alle 21,15, con il noto filosofo veneziano.

di Umberto Sgattoni

La VII Edizione del Festival Letterario "Piceno d'Autore" 2016 a San Benedetto del Tronto, apre con un'anteprima di assoluta rilevanza e con un ospite di primissimo livello: il prof. Massimo Cacciari - ospite al Circolo Nautico Sambenedettese - martedì 12 luglio alle ore 21,15.

Il noto filosofo, sarà dunque l'autorevole anfitrione nella "domus" e nell'accogliente contesto di una programmazione densa ed intensa di eventi e strutturata in maniera articolata che prevede momenti ed appuntamenti culturali - giorno dopo giorno - non soltanto nel dopocena, ma anche nel pomeriggio.

Promossa ed organizzata dall'Associazione Culturale "I Luoghi della Scrittura" (con l'adesione del Club per l'Unesco di San Benedetto del Tronto, del Circolo Nautico Sambenedettese, della Fondazione Libero Bizzarri, dello Slow Food di San Benedetto del Tronto-Valdaso, dell'Ufficio Pastorale Cultura della Diocesi di San Benedetto del Tronto), la rassegna Piceno d'Autore si configura quale ordito fondamentale (e naturale) di una trama culturale di altissimo profilo e quale filo conduttore (e portante) di una fitta tessitura nella quale si incardinano ed innestano ormai storiche Rassegne editoriali cittadine (Incontri con l'Autore, giunta alla XXXV Edizione e Scrittori sotto le Stelle, giunta alla sua sedicesima).

Piceno d'Autore, dunque quale anello di congiunzione, fulcro ideale e cinghia di trasmissione di quel formidabile motore di promozione culturale (non meno che turistica) che trova nella fitta tessitura di eventi culturali di carattere e spiccata propensione letterario/editoriale, un fiore all'occhiello dell'offerta culturale (e turistica) complessiva e qualificata, proposta alla Città e al Territorio (non meno che ai turisti).

Nell'introdurre la presentazione del Festival di quest'anno, Mimmo Minuto, Presidente dell'Associazione "I Luoghi della Scrittura" ha ricordato come la presenza alla finalissima del Premio Strega di qualche giorno fa (presso l'Auditorium Parco della Musica di Roma) sia stata ulteriore indice e testimonianza di un sodalizio che cresce e si consolida - quello fra Premio Strega e San Benedetto del Tronto - dopo la recente presenza in città di 3 dei 5 finalisti del rinomato premio letterario (Eraldo Affinati, Giordano Meacci ed Elena Stancanelli, nell'incontro dello scorso 29 giugno alla Palazzina Azzurra), annunciando altresì la presenza in Città del vincitore del Premio Strega 2016 - Edoardo Albinati con il suo "La Scuola Cattolica" edito da Rizzoli - nel pomeriggio del 24 luglio (con location ancora da definire).

Un Minuto estremamente soddisfatto, cui ha fatto da complementare ed esaustivo controcanto, il puntuale intervento dell'avvocato Silvio Venieri Segretario e membro della suddetta associazione culturale.

Il quale, nel percorrere il denso sentiero di ospiti ed approdi culturali che caratterizzeranno la rassegna, non ha mancato di sottolineare come quest'anno la Città abbia inteso colorarsi della caleidoscopica novità e dell'apporto di una realtà - quella di Mosaico Piceno - che assume grande valenza (e valore) in termini di prospettiva nell'ambito della cooperazione e collaborazione in rete delle associazioni culturali, per fare cultura insieme ed offrire una programmazione qualificata ed articolata - in sinergia - per la Città e per il Territorio, in forma armonica ed esauriente, tutto l'anno.

Piceno d'Autore, si dipanerà e strutturerà in maniera articolata in precise e specifiche isole ed approdi caratteristici e peculiari, che danno però la coerenza e la misura d'insieme di un affresco di altissimo profilo e fattura: Piceno d'Autore incontra il Premio Strega; Sezione Monografica; Sezione Universo Editoriale; Piceno d'Autore incontra gli Scrittori.

La sezione monografica di quest'anno, sarà nel segno del tema "L'Uomo, il Divino, il Sacro".
L'anteprima, appunto - nella serata del 12 luglio - al Circolo Nautico Sambenedettese con il professor Massimo Cacciari.

Gli altri ospiti, negli appuntamenti che si susseguiranno, saranno, fra gli altri, Vito Mancuso (con il suo "Dio e il suo destino" Garzanti), Andrea Tornielli (con il suo ultimo libro Il Nome di Dio è Misericordia. Intervista a Papa Francesco), Paolo Di Paolo, Edoardo Boncinelli, Filippo La Porta.
Nei pomeriggi, altrettanto interessanti saranno gli incontri con Antonio Attorre ("Come tu mi vuoi" - Affinità Elettive); Benedetta Trevisani (Circolo dei Sambenedettesi) sul tema "La religiosità popolare tra sacro e profano"; Stefano Papetti sul tema "L'arte: amabilità nell'evidenza del bene e del bello").
(Nel merito dell'appuntamento pomeridiano con Attorre, Alessia Consorti di Slow Food San Benedetto-Valdaso, ci ha tenuto a precisare come nel corso dell'appuntamento sarà in conversazione con l'autore l'editrice di Affinità Elettive Valentina Conti e come nel libro vi siano un interessante contributo sulla comunità del cibo della piccola pesca artigiana sambenedettese ed altri contributi relativi alle biodiversità locali).

Questi, solo alcuni degli appuntamenti che caratterizzeranno Piceno d'Autore sotto il profilo degli ospiti, dei contenuti e degli interventi.
Sotto il profilo dei premi e dei riconoscimenti - nella Sezione Universo Editoriale - si segnala invece l'assegnazione "Premio Giovane Promessa del Panorama Letterario Nazionale" a Giuseppe Catanzaro, il Premio Nazionale all'Editor 2016 a Sandro Ferri della Edizioni e/o (peraltro casa editrice dello straordinario caso editoriale Elena Ferrante) ed infine il "Riconoscimento alla Casa Editrice" 2016 alla casa editrice Longanesi.

Casa editrice che quest'anno raggiunge il traguardo dei 70 anni - ha sottolineato con pertinenza e puntualità il Venieri - e che fu proprio quella di Ennio Flaiano, primo vincitore del Premio Strega (giunto anch'esso alla sua LXX edizione) nel 1947 con "Tempo di Uccidere".

Una proposta culturale assolutamente di rilievo, di assoluto spessore ed esaustiva sotto i vari profili e versanti della cultura editoriale, vista - e letta - nella sua variegata, complessa e complessiva realtà.
Un panorama completo ed esaustivo che non ha mancato di far annotare all'avvocato Venieri come non sia dunque del tutto fuori luogo definire San Benedetto - per la qualità ed il rilevante spessore dell'offerta culturale sotto il profilo letterario-editoriale - come "Città del Libro" che nulla ha da invidiare (sia pure nella dimensione e nelle proporzioni di una città di poco meno di 50 mila abitanti) alla programmazione articolata e rimarchevole di grandi metropoli.

In assoluta sintonia, inoltre, il Venieri ed il Minuto - nel ravvisare come l'intento culturale complessivo (e lo sforzo che ne consegue) non sia teso e rivolto solo a creare dei momenti culturali (letterari ed editoriali) di altissimo profilo e prestigio per la Città ed il Territorio, ma anche volgendosi in maniera particolareggiata e doverosa verso i giovani e gli studenti - hanno sottolineato come, l'articolata proposta culturale di cui Piceno d'Autore si fa cardine e promotore, non è solo momento importante sotto il profilo di carattere ed approfondimento culturale, ma voglia porsi anche quale efficace strumento di sensibilizzazione sociale e culturale, con spiccata propensione verso giovani e studenti.

"Non dimentichiamo" ha detto il Minuto "come il Liceo Scientifico Rosetti sia una delle 40 scuole che hanno partecipato come giuria al "Premio Strega Giovani" (tra l'altro la vincitrice di quest'anno Rossana Campo, sarà ospite di Scrittori sotto le Stelle proprio il 25 luglio); e come il Liceo Classico Leopardi lo sia stato, invece, del "Premio Strega Ragazzi e Ragazze".

Certamente, dunque un approccio culturale, di altissimo profilo e di grande prestigio e rilevanza, per la Città ed il Territorio. Ma anche uno strumento di sensibilizzazione culturale notevolissimo che intende fruttificare, seminando nel terreno vergine delle nuove generazioni.

L'Assessore alla Cultura Annalisa Ruggieri, in linea con l'intervento di Venieri e Minuto, nel compiacersi della nascita di Mosaico Piceno, ha assicurato come da parte dell'Amministrazione Comunale ci sarà sempre debita attenzione e sostegno ad iniziative culturali come queste, che non sono soltanto rilevanti e di prestigio sotto il profilo culturale, ma anche fiori all'occhiello della proposta e dell'offerta turistica della Città.

In conclusione - ed in linea e piena sintonia con quanto affermato dall'Assessore Ruggieri - il Minuto, proprio a ribadire come Cultura e Turismo siano un binomio di fortissima valenza e significato per San Benedetto, ha ricordato l'episodio occorsogli proprio in quell'Auditorium che qualche giorno fa lo ha visto presente alla Finale per l'Assegnazione del LXX Premio Strega.

Imbattendosi con Gianni Bisiach, il noto decano giornalista e scrittore goriziano (autore tra l'altro di una splendida monografia su JFK John Fitzgerald Kennedy) - e già ospite in tempi passati a San Benedetto - al primo sguardo fra i due, il Bisiach ha affermato: "San Benedetto!".

"Il mio nome non lo ha ricordato" ha detto il Minuto sorridendo "ma il nome della Città, San Benedetto, sì".
E questo ad ulteriore esempio e convincente testimonianza di come la Cultura possa (e debba) essere un volano imprescindibile e fondamentale per la promozione della Città e del Territorio, al di fuori dei propri confini.

11/07/2016





        
  



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