Difficile fare una sintesi in merito ad un serata così intensa e ricca di sorprese come quella di ieri sera: il Comune di San Benedetto, nella persona del Sindaco Giovanni Gaspari ha ospitato le rappresentanze di ben quattordici comuni Piceni per festeggiare la consegna delle bandiere blu ed arancioni per l'anno 2008 nonché il riconoscimento ad alcuni comuni di "Borghi più belli d'Italia".

La serata si è aperta nello splendido scenario del Paese Alto dove è stata allestita una cena buffet per deliziare gli illustri ospiti tra cui si è concesso anche l'attesissimo comico ed attore Neri Marcorè che è rimasto a cena insieme al padrone di casa Gaspari.

La festa si è poi diretta nella splendida location del 'Torrione' di San Benedetto dove Neri Marcorè ha presentato lo spettacolo rivelatosi davvero scenografico e suggestivo: la Torre dei Gualteri si è accesa di colori e dall'alto si sono calati artisti dalle movenze affascinanti.

E' stata la volta poi della presentazione ufficiale di tutti i comuni coninvolti nonché della consegna delle bandiere blu ed arancione ai rispettivi sindaci.

La bandiera blu che premia oltre alla qualità delle acque, i servizi urbani e le attività di educazione ambientale nelle scuole (queste prevedono lo specifico riconoscimento delle "bandiere verdi") è andata ai comuni di: Fermo, per le spiagge del Lido, Casa Bianca e Marina Palmense, Porto San Giorgio, Cupra Marittima, San Benedetto del Tronto e per il primo anno a Porto Sant'Elpidio, oltre ai comuni abruzzesi di Martinsicuro e Alba Adriatica.

La bandiera arancione del Touring Club italiano è tornata a sventolare sulle rocche medievali di Acquaviva Picena, Ripatransone e Monterubbiano.

E' stato poi ricordato il riconoscimento di "Borghi più belli di Italia" andato ai comuni di: Grottammare, Montefiore dell'Aso, Moresco, Offida e Civitella del Tronto. 

Gaspari - e non come ha detto Marcorè ironicamente 'Gasparri' - dinanzi ai suoi illustri "colleghi" ed alla cittadinanza che ha partecipato all'evento, ha innanzitutto speso le sue parole per ringraziare gli ospiti intervenuti nonché gli 'addetti ai lavori' che hanno reso possibile questo risultato.

Un momento ironico si è presentato quando il primo cittadino ha dichiarato: "mentre ero intento ad assistere allo spettacolo mi chiedevo cosa mai avremmo potuto organizzare per il prossimo anno, magari potrebbe essere la città di Ascoli Piceno ad organizzare l'evento per l'anno successivo" e a quel punto, come per magia, si è interrotto l'audio, ed il Sindaco: "come ho nominato Ascoli, mi si è interrotto l'audio!... non è colpa mia!" di lì una risata generale frutto della storica rivalità sportiva tra i due comuni.

Ma tornando alle bandiere, il Sindaco ha voluto precisare come sia dovere di tutti i comuni coalizzarsi in nome della promozione turistica per mettere sul mercato non soltanto le realtà limitrofe bensì un intero territorio che vanta bellezze naturali, una gastronomia d'eccezione, i borghi più belli d'Italia, acque pulite, opere artistiche ed una cultura ed un folklore di tutto rispetto.

Lo spettacolo si è concluso con le suggestive danze degli artisti in scena e con la esibizione degli sbandieratori di Ascoli Piceno accompagnati dalle "dame di corte".