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L'arte di Teodosio Campanelli sul nuovo Lungomare

San Benedetto del Tronto | Tra i sei nuovi giardini vi è uno dalla forte valenza magica e artistica. Opera dell'artista sambenedettese e dell'architetto Davarpanah

di Eleonora Camaioni

Dal connubio di idee e ispirazioni architettoniche ed artistiche del Dott. Farnush Davarpanah, progettista e padre dell'intero lungomare rivierasco riqualificato da quasi tre anni, e l'artista sambenedettese Teodosio Campanelli, è nato un nuovo giardino dalle forti valenze magiche.

Ultimo in ordine di realizzazione, partendo dal tratto più a sud della passeggiata cittadina, il Giardino Multisensoriale oltre ad accogliere numerose essenze arboree che stimolano il senso dell'olfatto, è arricchito da una struttura circolare multicolore che rallegra l'animo ad un solo sguardo.

La costruzione ricorda l'opera britannica dello Stonehenge, il grande circolo di giganteschi monoliti appartenente all'era megalitica, costruito intorno al 3000 a.C., una sorta di orologio astronomico, sia per la forma circolare sia per la presenza di cinque diverse pareti arrotondate che dischiudono al loro interno una fonte, chiamata Fontana dei Desideri in quanto- a detta dell'artista- gettando dentro la vasca una monetina da un centesimo e facendo tre giri intorno ad essa si potrebbe avere la fortuna che si avveri un desiderio.

L'idea di questo giardino nasce da un plastico concepito da Campanelli nella sua ricerca che da oltre venti anni indaga i luoghi dell'arcano, le simbologie, gli spazi celesti e i siti terreni. La rielaborazione del primo progetto ad opera dell'architetto Farnush Davarpanah ha arricchito la struttura iniziale con una vasca in pietra in stile romanico che viene impreziosita da una serie di lance in bronzo dalle quali viene versata l'acqua, opera quest'ultima di Teodosio Campanelli.

Il coinvolgimento del senso del tatto è palese fin dall'ingresso nel giardino, infatti una miniatura in bronzo dell'intera struttura è stata posta davanti all'area verde, per permettere alle persone non vedenti di capire come è predisposta la zona. Il plastico in bronzo, pensato e realizzato da Teodosio Campanelli, su una proporzione di circa 1 a 10 include anche una scritta in Brail in cui viene specificato il nome Giardino Multisensoriale.

Altra grande manifestazione delle capacità artistiche di uno scultore e pittore sambendettese che dopo il monumento della Gerusalemme Celeste di piazza San Filippo Neri, è pronto per i futuri impegni lavorativi. I prossimi eventi che vedranno Campanelli protagonista saranno una mostra ad agosto a palazzo dei Priori di Avezzano, l'esposizione di parte delle sue opere a novembre nelle sale della biblioteca del Senato di Roma e a dicembre presso il Museo Diocesano di Jesi.

12/07/2007





        
  



2+1=
Il Giardino Multisensoriale

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