Verra' inaugurata sabato alle 19, nella chiesa di San Rocco a Torre di Palme, la mostra d'arte orafa "Gli ori delle Marche". Nel corso della cerimonia alcune dame sfileranno con abiti d'epoca realizzati da Mary Marconi di Montecassiano e ispirati a due celebri dipinti di Carlo Crivelli: la Madonna della Candeletta e la Maddalena di Montefiore dell'Aso.

Nel suggestivo borgo medievale di Torre di Palme fino al 19 luglio (orario 19-24) verranno esposte le opere di cinque fra i maggiori orafi piceni. Si tratta di Vinicio Antonelli di San Benedetto del Tronto, Gianluca Staffolani e Pietro Angelini di Ascoli Piceno, Marilina Gasparrini di Offida e il fermano Alberto Gino Silvestri, che hanno esposto nelle grandi metropoli internazionali (New York, Parigi, Bruxelles, Hong Kong) contribuendo a far conoscere ed apprezzare la creativita' italiana in tutto il mondo.

Cinque orafi per altrettanti stili di creazione: i gioielli e le sculture sono stati realizzati con oro, argento, platino, perle e pietre preziose, materiali lavorati a sbalzo, cesellati, incisi o fusi a cera persa. Nell'ambito della mostra e' inserito il premio "L'Oro di Bacco", dedicato alla migliore interpretazione orafa del calice per un felice connubio fra l'arte orafa ed il vino marchigiano. La mostra, alla sua prima edizione, e' organizzata dalla "Marcheproject2003" di Floriano Fagioli ed e' patrocinata dal Comune di Fermo.