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Efficienza energetica e pubblica illuminazione. Un prodotto marchigiano scelto anche all'estero

Grottammare | Dopo 305 comuni italiani il Dibawatt è scelto anche Oltralpe. Risparmio del 73,33% in Svizzera e a settembre verranno presentato i risultati della Francia. Entro settembre due sedi operative estere di Sorgenia Menowatt.

Dibawatt

Il vantaggio di avere nella propria città un sistema di risparmio per la pubblica illuminazione senza dover investire alcuna somma di denaro pubblico è una buona notizia che viaggia in fretta. Da Oltralpe hanno colto le potenzialità del Dibawatt - l’alimentatore elettronico progettato e prodotto da Sorgenia Menowatt - e anche a Chiasso, in Svizzera, hanno deciso di installarlo. I risultati sono sbalorditivi: su un campione di attività rilevato nel 2010 da Age sa (l’azienda svizzera che si occupa della distribuzione dell'acqua, del gas e dell'elettricità della cittadina svizzera), il risparmio ottenuto è più del 73% rispetto ai vecchi alimentatori ferromagnetici sostituiti, con 9900 Kwh annui risparmiati. L’efficienza e il risparmio sono stati rilevati anche rispetto ad alcune lampade di nuova generazione installate, sulle quali è stato fatto appositamente un confronto: anche in questo caso il Dibawatt ha prodotto un risparmio del 18,40%.

Il Dibawatt, come si legge in una nota dell'azienda, si confermerebbe di nuovo la soluzione ideale per l’efficienza energetica nella pubblica illuminazione, con notevoli risparmi sia in termini di energia che di denaro per le casse degli enti locali. L’alimentatore elettronico di Sorgenia Menowatt è la soluzione che sempre più comuni italiani stanno adottando per le proprie politiche energetiche. Superata la quota di 305 amministrazioni comunali che lo hanno scelto, dall’Italia all’estero il passo è breve.

Da sottolineare che il Comune di Chiasso ha il label “Città dell’energia - European Energy Award”, un riconoscimento importante che premia il comune per gli ottimi risultati raggiunti nell’ambito dello sviluppo della propria politica energetica. Il risultato del Dibawatt rientra pienamente in questa ottica di sostenibilità ambientale adottata dagli amministratori svizzeri e la bontà del progetto portato avanti dall’azienda marchigiana viene quindi confermata da terze parti.

Sorgenia Menowatt, che fa parte del Gruppo Sorgenia e si occupa di efficienza nella pubblica illuminazione, è infatti tutta made in Marche. La sua sede è a Grottammare e l’amministratore delegato Adriano Maroni è sambenedettese: “Il Dibawatt è riconosciuto come miglior prodotto nel mercato, con un rapporto qualità/prezzo inarrivabile per le prestazioni rese. Si è dimostrato più efficiente del led di ultima generazione, ottenendo un risparmio superiore ad un costo inferiore e un’ottima resa illuminotecnica. Possiamo dire di aver fatto un buon lavoro ma il nostro impegno nella ricerca e nell’innovazione prosegue”.

Sorgenia Menowatt ha imboccato la strada dell’internazionalizzazione: oltre alla Svizzera, anche la Francia ha scelto il Dibawatt. Il prossimo settembre Adriano Maroni è stato invitato dagli amministratori locali della Regione francese delle Alpi Marittime (Conseil Général des Alpes-Maritimes) per presentare ufficialmente i dati del risparmio energetico che il Dibawatt ha prodotto nella Comunità Urbana di Nizza e Costa Azzurra, nell’incontro “Plan Climat des Alpes-Maritimes”. Maroni spiegherà come ha agito il Dibawatt utilizzato in combinazione con la gestione in telecontrollo: attraverso Internet e con un browser è possibile un accesso sicuro al sistema, per controllare e gestire gli impianti di illuminazione. È così possibile aumentare considerevolmente i risparmi che già da solo il Dibawatt permette. L’accesso e la gestione vengono fatti direttamente dai tecnici degli enti locali, ai quali è stata fornita precedentemente assistenza e formazione. In questo modo l’ente può agire in piena autonomia, avendo sempre a disposizione il supporto di Sorgenia Menowatt.

Il Dibawatt, si è già detto, è un alimentatore elettronico che va installato all’interno del corpo illuminante - ossia, la lampada - ed è un sistema che dimostra grande affidabilità. Agisce nella diminuzione dei consumi su più fronti, razionalizzando il consumo, evitando sprechi di energia elettrica e migliorando la resa illuminotecnica nelle vie interessate. Installare il Dibawatt non costa nulla alle amministrazioni locali. Infatti Sorgenia Menowatt è una ESCO (Energy Service COmpany) dal 2004, riconosciuta in Italia dall’Autorità per l’Energia Elettricità e Gas, e nei progetti che propone agli enti locali affronta direttamente l’investimento di installazione dell’impianto mentre a loro non resta che constatare il risparmio già nella prima bolletta.

“La sfida che abbiamo accettato, considerando i brillanti risultati ottenuti in Svizzera e in Francia - dichiara l’ad Maroni - è quella di assecondare l’internazionalizzazione di Sorgenia Menowatt e di inserirci da leader nel mercato europeo, senza perdere la nostra caratteristica principale: essere marchigiani. Per questo abbiamo deciso di aprire entro il 2011 due sedi operative a Nizza e in Svizzera”. La formula proposta da Sorgenia Menowatt, ossia il risparmio energetico del Dibawatt che utilizza come prima leva l’efficienza evitando gli sprechi, si rivela una strategia vincente adottata in larga scala in Italia e ora in crescita anche all’estero.

15/07/2011





        
  



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