A che punto siamo con Viale de Gasperi ? La riqualificazione della sola parte ovest ha richiesto più di un anno e mezzo circa tra difficoltà e polemiche con la via transennata e innumerevoli disagi per residenti, esercenti, automobilisti e pedoni. Una volta portato a termine i lavori ci si è accorti che certe rifiniture cozzavano clamorosamente con le più elementari norme di estetica e di sicurezza.

A ciò si aggiunge la disparità di passaggi pedonali, con altrettanti dossi, tra la zona sud del Viale e quella nord lasciando ai pedoni che debbono attraversare da quest’ultima parte la scelta tra il compiere una lunga deviazione o rischiare di varcare la strada nei punti senza strisce pedonali. Altro punto che fa discutere è dato dall’eccessivo restringimento della strada causato dalla ristrutturazione che in certi punti impedisce il passaggio dei camion addetti alla raccolta della nettezza urbana.

L’Amministrazione ha deciso di fermare l’inizio dei lavori a completamento del lato est avviando una disamina degli errori commessi nella prima fase di rinnovamento sia in fatto di esecuzione che di tempi d’attuazione dei lavori. Per parte loro gli abitanti e esercenti del lato est hanno da tempo espresso chiaramente la loro intenzione dichiarandosi contrari a qualsiasi progetto che non preveda il loro diretto coinvolgimento affinché non si abbia a ripetersi le disagevoli situazioni riscontrate nel travagliato rifacimento del lato ovest.

Nella serata di venerdì il presidente del quartiere Sant’Antonio Antonio Alfonsi ha avuto un incontro con l’assessore Margherita Sorge in quanto responsabile del coordinamento con i quartieri alla quale ha ribadito fermamente le richieste di residenti e commercianti a partecipare direttamente a tutte le fasi delle prossime realizzazioni per la parte est della via.

La Sorge, da parte sua, si è detta disponibile a collaborare per far sì che entro un ragionevole lasso di tempo si stabiliscono le date per una serie di incontri preliminari tra residenti, commercianti, amministratori e tecnici al fine di stilare una lista delle priorità riguardo al proseguio dei lavori. Nello stesso tempo si dovranno rivedere e correggere alcune anomalie tutt’ora presenti nel lato ovest affinché l’intera ristrutturazione possa procedere in modo omogeneo.