Come ogni anno, dopo la sbornia di tennis dovuta alle due settimane di Wimbledon, per gli appassionati marchigiani e limitrofi prende il via al Circolo Tennis Maggioni la San Benedetto Tennis Cup. Il torneo vede ai nastri di partenza moltissimi italiani e la speranza è che uno di questi possa succedere nell'albo d'oro a Federico Gaio, vincitore della passata edizione. Il faentino sarà presente anche quest'anno al torneo ma non sarà semplice per lui riconfermare il titolo dello scorso anno, complice anche un momento di forma all'apparenza non ottimale. Stando al tabellone i favoriti parlano la lingua spagnola: la testa numero uno del torneo è il colombiano Santiago Giraldo, mentre la numero due è lo spagnolo Marcel Granollers. Entrambi i giocatori hanno calcato palcoscenici importanti e raggiunto considerevoli posizioni nel ranking (migliori piazzamenti rispettivamente da 28 e 19 del mondo). La strada per poter assistere ad una partita "ispanica" però è tutt'altro che semplice e, come detto, il numeroso contingente italico potrebbe rovinare questa prospettiva.
  Fra i tanti nomi di tennisti tricolore il primo al quale fare riferimento è Stefano Travaglia. Non certo per campanilismo, vista la provenienza ascolana di "Stetone", ma per l'ottima annata che sta disputando, ad oggi culminata con la gradevole sorpresa dell'accesso al tabellone principale proprio di Wimbledon. Il terribile infortunio subito pochi anni fa al polso sembra un lontano ricordo e il marchigiano è in continua ascesa, sia in classifica che nel gioco.
Il primo turno invece ci priverà di uno fra l'esperto Andrea Arnaboldi (il cui gioco mancino è molto piacevole) e la giovane promessa Matteo Berrettini, classe '96 in cerca del salto di qualità per entrare nel circuito maggiore ma rallentato da qualche acciacco, posti l'uno contro l'altro da un sorteggio beffardo ma statisticamente inevitabile, proprio per l'alto numero di italiani presenti.
Ci sentiamo di promuovere pienamente le wild card assegnate dagli organizzatori. Beneficiari ne sono stati Gianluca Mager, che l'anno scorso aveva ben figurato e uscì battuto solamente dal futuro vincitore del torneo, il giovane Andrea Pellegrino (classe '97), uno dei motivi di grande interesse di questa San Benedetto Tennis Cup, e il grande Luca Vanni (testa di serie numero 3), di cui abbiamo ammirato potenza e tenacia anche in alcuni grandi tornei. L'ultima wild card non è azzurra ma è ugualmente molto interessante: si tratta dell'australiano di origini russe Alexei Popyrin (classe '99), l'anno scorso campione del torneo junior del Roland Garros e particolarmente stimato dagli addetti ai lavori.
Gli altri italiani ai nastri di partenza sono Roberto Marcora, Salvatore Caruso, Lorenzo Giustino, il talentuoso ma incostante Adelchi Virgili (oggetto di culto per moltissimi appassionati di tennis) e Flavio Cipolla, che nominiamo in ultimo per sottolineare il piacere che fa rivedere il suo tennis leggero e geometriche qui al Circolo Tennis Maggioni. Per un posto in finale, infine, occhi puntati anche sul serbo Djere e lo spagnolo Carballes Baena, teste di serie numero quattro e cinque.

Nel link l'ordine di gioco odierno.