Tema dell’occupazione al centro del dibattito durante il primo giorno della festa dell’Unità, ieri sera in piazza Mar del Plata a San Benedetto. Titolo: “La buona occupazione in Italia e in Europa”. Gli interventi sono stati coordinati dal segretario provinciale dei DS Giovanni Gaspari.

 

Un quadro della situazione locale è stato presentato dal segretario provinciale della Cgil Emidio Celani e dal vicepresidente della Provincia con delega al lavoro Emidio Mandozzi. Dall’inizio dell’anno la provincia, compreso il fermano, ha visto 1.300 operai in mobilità. Secondo Mandozzi si tratta di una crisi strutturale, da contrastare con la ricerca e l’innovazione, sia quelle offerte dalle università, sia da centri come Asteria o Tecnomarche.

 

La Provincia rinnova da parte sua il bando per l’inserimento lavorativo di diplomati e laureati. Tutti si sono invece detti contrari a provvedimenti europei come la direttiva Bolkestein, che permetterebbe di far applicare in tutti i paesi dell’Unione Europea le condizioni di lavoro dei paesi di origine di lavoratori emigranti.

 

Quindi l’intervento più atteso, quello del senatore DS, vicepresidente del Senato, ex ministro del lavoro Cesare Salvi, che ha incentrato il suo discorso sulle critiche alla precarietà del lavoro, a suo dire incentivata dalle circa 40 tipologie di contratto lavorativo previste dalla legge 30 del 2003, meglio nota come “legge Biagi”.

 

Salvi non ha usato mezzi termini. Ipotizzando la vittoria del centrosinistra alle prossime politiche ha annunciato: “smantelleremo la legge 30”. Ha quindi parlato degli ultimi “quattro anni di politiche liberiste che hanno portato l’Italia in recessione economica”, e nei quali sarebbe stata perseguita una “competitività al ribasso nel mondo del lavoro, a partire dal Patto per l’Italia, che ha abbassato redditi e diritti dei lavoratori, rendendo universale la precarietà del lavoro”.

 

Parte propositiva: necessità di un uso “intelligente” della leva fiscale, con incentivi a chi assume a tempo indeterminato e ridistribuzione del reddito, per esempio tassando le rendite finanziarie. Più in generale, in sostituzione della legge 30, una nuova disciplina del lavoro.

 

Tra il folto pubblico anche il vicepresidente della Regione Luciano Agostini e l’ex presidente della Provincia Pietro Colonnella.

 

La festa dell’Unità prosegue stasera, sabato, con un dibattito dal titolo “Verso le elezioni amministrative 2006”. Vi prenderanno parte il segretario comunale DS Felice Gregori, il responsabile nazionale per gli enti locali Oriano Giovanelli, esponenti delle forze politiche, dei sindacati e delle associazioni di categoria.