Quella di venerdì dovrebbe essere la giornata decisiva per definire le sorti future della Samb. E’ previsto a Perugia, infatti, il tanto atteso incontro tra Alessandro Gaucci da una parte, ed Ermanno Pieroni e i suoi amici imprenditori (si parla di un personaggio umbro e due romani, questi ultimi forse legati al direttore commerciale dell’Ancona, Claudio Anellucci) dall’altra, con il chiaro intento di determinare un preciso indirizzo al futuro della Samb: aprire le porte ad un nuovo corso societario oppure determinare la permanenza della famiglia Gaucci ancora per una stagione a San Benedetto con un programma fortemente ridimensionato.

 

L’esito del confronto di venerdì rimane incerto ed è difficile valutare se si riuscirà a dipanare la matassa determinata dalla diversa opinione sulla valutazione economica del club di Viale dello Sport. La famiglia Gaucci vuole cedere la Samb, ma non vuole fare sconti ai suoi acquirenti, mentre Pieroni e compagni sono interessati a rilevare l’intero pacchetto azionario, ma non sono disposti a fare follie. Anche perché bisogna considerare, per chi acquista, il corposo quantum economico-finanziario da investire per costruire un organico che sappia ottenere la promozione in serie B, e quindi diventerebbero elevatissime le cifre per tuffarsi nell’avventura Samb. Si farà quindi l’affare?

 

Nelle ultime 48 ore sono proseguiti i contatti, ma le due parti sono indaffarate a risolvere le proprie personali vicende. Pieroni è concentratissimo a preparare i ricorsi alla Coavisoc per le delicate vicende di Ancona e Taranto, mentre Alessandro Gaucci è alle prese con la presentazione del nuovo Perugia e con il caso Ravanelli, scoppiato alla vigilia della partenza per il ritiro di Gubbio, oltre al solito ricorso per il ripescaggio in serie A della compagine umbra.

 

Intanto, secondo alcune indiscrezioni, nel caso in cui Pieroni e compagni dovessero rilevare il sodalizio rossoblù si darebbe il via ad una sorta di completa opera di restyling sia negli incarichi tecnici che in quelli organizzativi. Contrariamente a quanto sembrava in un primo momento, non ci dovrebbe essere più spazio, in futuro, per l’attuale d.g. della Samb, Claudio Molinari.

 

E’ confermato, invece, l’incarico di diesse ad Andrea Iaconi. Il manager di Giulianova sarebbe in frenetica attesa degli eventi. Ha ormai deciso di lasciare il Pescara, ma il neo presidente Paterna vuole incontrarlo per tenerlo ancora un anno in Abruzzo. Allo stesso tempo sarebbe fortemente stuzzicato di tornare a lavorare per la Samb, ma ancora non ci sarebbe la giusta chiarezza per fare il grande passo. Anche per Iaconi, quindi, l’esito dell’incontro di venerdì fra Gaucci junior e Pieroni potrebbe determinare il suo futuro.

 

Nell’ipotesi, invece, che Gaucci rimanga alla Samb, la squadra rossoblù (i sette giocatori tesserati e qualche giovane del Perugia) la prossima settimana partirà per il ritiro agli ordini del tecnico Vullo. Il d.g. Molinari sarebbe alla ricerca di una località dove far lavorare i rossoblù e potrebbe optare per Acquaviva Picena. Poi, in un secondo momento, Gaucci junior potrebbe far dirottare a San Benedetto, da Perugia, il portiere Aprea e l’attaccante Scandurra.