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Palazzina Azzurra gremita per Edoardo Boncinelli ed il suo "Contro il Sacro"

San Benedetto del Tronto | Il noto genetista e scrittore, ha chiuso la serie di rilevanti ospiti che hanno caratterizzato la sezione monografica di Piceno d'Autore 2016, con la presentazione del suo ultimo libro edito da Rizzoli.

di Umberto Sgattoni

Una Palazzina Azzurra gremita accoglie Edoardo Boncinelli a Piceno d'Autore 2016.
Ultimo ospite ed appuntamento di chiusura della sezione monografica quest'anno dedicata al tema "L'Uomo, il Divino, il Sacro"; lo scienziato ha presentato il suo ultimo libro "Contro il Sacro" edito da Rizzoli.

Cinque gli ospiti che si sono avvicendati (Massimo Cacciari, Vito Mancuso, Andrea Tornielli, Paolo Di Paolo, Edoardo Boncinelli) nelle serate di questa prima sezione del noto festival letterario cittadino, giunto ormai alla sua VII edizione.

Degna di nota, la breve ma significativa introduzione di Mimmo Minuto Presidente de "I Luoghi della Scrittura": il quale, nel ringraziare pubblicamente i cinque ospiti ("amici che amano questa città e terra meravigliosa e qui tornano sempre volentieri, grazie per la vostra amicizia" ha sottolineato l'instancabile organizzatore di eventi culturali cittadini) non ha mancato altresì di ringraziare sentitamente il pubblico, per il caloroso affetto, la fiducia e l'attenzione dimostrati e manifestati nei confronti di un tema (non meno che degli ospiti) che - per la sua rilevanza e complessità - poteva sembrare un azzardo a proporsi nel periodo estivo; ed invece ha catalizzato una considerevole presenza di pubblico, cifra connotativa di tutte le serate di Piceno d'Autore 2016. Non esclusa - appunto - quella con Edoardo Boncinelli.

Ha conversato con l'autore il prof. Francesco Tranquilli.

Una conversazione densa nella quale, le pertinenti, calzanti (ed incalzanti) domande del Tranquilli hanno saputo innescare la loquacità mai banale ma sempre sul filo dell'ironia accattivante del Prof. Boncinelli che ha saputo donare al pubblico non solo spunti di riflessione ma anche momenti di ilarità e gradimento, nel merito dell'approfondimento di un tema - quello del Sacro - a suo avviso particolarmente abusato nella nostra contemporaneità.

Il libro "una specie di compendio di tutta la sua attività di scienziato di fama mondiale. Un saggio nel quale il professor Boncinelli riesce ad inserire notevoli e significativi approfondimenti indagando il concetto di Sacro e procedendo ed indirizzando l'indagine sotto vari profili, versanti e settori, producendo tanti stimoli e sollecitazioni nel lettore" ha detto il Tranquilli.

Un libro che affronta e si addentra nell'esaminare e prendere in considerazione il Sacro, dal punto di vista dell'opinione e della razionalità di uno scienziato.

Un Sacro, del quale, secondo l'opinione del Boncinelli, nella nostra contemporaneità, spesso e volentieri facciamo abuso; un sacro che fa smettere di ragionare, discutere e comprendere.

Il Boncinelli - innescato dal Tranquilli - nel suo ampio intervento, ha offerto poi la sua idea di verità: "Non so cos'è la verità; ma so cos'è l'errore (un abbaglio involontario) e la menzogna (un abbaglio volontario); direi quindi che la verità è ciò che non è né l'uno né l'altro".

Ha poi sottolineato come l'uomo sia figlio e risultato di 3 elementi fondamentali: i geni, la storia di vita ed il caso.

Ha dunque offerto il suo punto di vista nella definizione di Caso, lasciando comprendere come - a suo avviso - esso non sia privo di una causalità, ma piuttosto si sottragga, ad un determinismo o ad una spiegazione per la quale cercare una ragione, un motivo o una causa, sarebbe impegno - talvolta - assolutamente spoporzionato.

"Il caso, non è una cosa che non ha una causa, ma più semplicemente è tale perché questa causa non la conosco; o perché è difficile conoscerla o perché ... chissenefrega" ha detto simpaticamente lo scienziato, generando ilarità nel pubblico.

Inoltre ha espresso anche la personale convinzione su come molte domande ultime non valga la pena di porsele; "chiediamocele pure" - ha detto Boncinelli - "ma non pretendiate di darvi risposte, perché sono tutte sbagliate".

Ci ha poi tenuto a precisare come invece sarebbe opportuno porsi domande - proprio ed anche alla luce delle sempre più numerose scoperte scientifiche (per esempio quella della possibilità di intervenire e modificare il genoma umano) - su quali sentieri come umanità intendiamo percorrere e quale tipo di uomo vorremmo ("più intelligente, più sano") anche e soprattutto alla luce della triste questione di un ecosistema del pianeta, che - questo stesso uomo - sta progressivamente ed inesorabilmente compromettendo.

Nel merito del Sacro, Boncinelli ha anche sottolineato come esso non sia attinente o collegabile necessariamente alla sfera religiosa; in merito all'Assoluto lo scienziato - con sottile ironia - ha detto di conoscere soltanto quello ablativo della grammatica latina; e si è definito nè ateo, nè agnostico ma piuttosto "non teista". 

Numerose le domande pervenute dal pubblico, alle quali il Boncinelli ha risposto a tutte di buon grado.

Una ci è sembrata particolarmente significativa: quella di don Vincenzo Catani, che, in qualche modo, in un dibattito caratterizzato da particolare intensità e vivacità - e contraddistinto da molteplici e variegate posizioni e punti di vista - ha dato testimonianza ferma e coerente delle ragioni della Fede (e dell'uomo di Fede).

Ora Piceno d'Autore 2016, prosegue addentrandosi - con una serie di rilevanti incontri e personaggi - nella sezione Universo Editoriale.

Nella giornata di venerdì 22 luglio, nel tardo pomeriggio alle 18,30, Filippo La Porta presenterà il suo libro "Indaffarati" (Bompiani) «libro particolarmente dedicato e rivolto ai giovani» ha detto l'avvocato Silvio Venieri de "I Luoghi della Scrittura" «pertanto cercheremo di coinvolgere i nostri studenti liceali».

Nella serata, il noto scrittore e critico letterario, sarà altresì moderatore dell'incontro che vedrà l'Assegnazione "Premio Giovane Promessa del Panorama Letterario Nazionale" 2016 a Giuseppe Catanzaro, autore di "Charlie non fa Surf" (Elliot).

Domenica 24 luglio - nel pomeriggio e probabilmente intrattenendosi anche nel corso della serata di Piceno d'Autore - il Vincitore del Premio Strega 2016 Edoardo Albinati (con il libro La Scuola Cattolica edito da Rizzoli) sarà a San Benedetto del Tronto.

 

22/07/2016





        
  



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