Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Lettera aperta sull’attuale situazione del porto Marina di Porto San Giorgio

Porto San Giorgio | La Compagnia dei Giorgesi Antichi scrive una lettera per commentare l'attuale situazione del porto:"Esso, a nostro avviso, dovrebbe essere una vera e propria cittadella all'interno del paese e incrementare le proposte di richiamo turistico e sociale"

"Nulla è cambiato dalle ultime proposte dell'Amministrazione Comunale sulla situazione del porto Marina di Porto San Giorgio. Il silenzio che da qualche settimana grava sul tanto delicato ed importante nodo da dipanare che, una volta sciolto, potrebbe dare una nuova e decisiva svolta al nostro paese o che potrebbe, al contrario, compromettere inesorabilmente la sua realtà, assume una connotazione pesantemente inquietante come se venissero paludate le vere intenzioni o che, non vogliamo pensarlo, ci fossero trattative di esclusivo appannaggio delle due parti in questione.

Noi Giorgesi ribadiamo veementemente che un "affare" simile debba essere esternato alla collettività con molta chiarezza ed altrettanta sincerità per il calibro della sua importanza sotto i molteplici aspetti sociale ed urbanistico in cui esso è coinvolto. Ingaggiare esimi e costosi tecnici al fine di risolvere il contenzioso fra le due parti, è un contributo sicuramente valido sotto il profilo urbanistico, ma non basta e forse non sarebbe necessario poiché una saggia Amministrazione dovrebbe avere un'idea più che chiara sul da farsi, in quanto si presume che essa sia e debba rappresentare il soggetto che, più di altri, interpreti, garantendolo, lo stato del nostro territorio comunale. Noi pensiamo che il buon senso debba essere lo strumento atto a redigere un piano che possa favorire sia il pubblico che il privato; si dunque ad una controllatissima edificazione a favore degli imprenditori ma, senza dubbio, si dovrà tener conto delle potenzialità di una simile struttura portuale che attualmente assolve il limitato ruolo di ricovero nautico.

Il porto dovrebbe incrementare le proposte di richiamo turistico e sociale con concrete strutture per le attività culturali e d'incontro, promuovere progetti di interesse trasversale che non necessariamente debbano essere in linea con lo specifico nautico, trovare soluzioni per richiamare la cittadinanza verso occasioni formative per la sua crescita, ma, soprattutto, dovrebbe assolvere ad un'opportunità indirizzata verso l'impiego di un nutrito numero di tecnici operanti nella realtà portualistica, attualmente non bastanti e di numero decisamente inferiore alle aspettative di una struttura simile. Noi, infine, ci aspettiamo dall'attuale società gerente, un segno, una dimostrazione tangibile della sua volontà di intervenire concretamente in favore del "porto" e di tutto quello che in esso si potrebbe sviluppare, non solo come pretesto per concludere affari privati; tali buone intenzioni infatti sono state asserite da essa nelle precedenti manifestate comunicazioni a mezzo stampa, intenzioni che la collettività aspetta da sempre. In conclusione, il porto dovrebbe fondersi, senza traumi e con estrema permeabilità, con il tessuto sociale e urbano del nostro paese, senza dovere accorgersi della sua preponderante presenza."

23/07/2007





        
  



3+2=

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

24/05/2011
Risparmi oltre il 40% per la pubblica illuminazione (segue)
21/05/2011
Conto alla rovescia per la “FESTA DEGLI INCONTRI” Si terrà il 28 maggio a Piane di Montegiorgio (segue)
11/05/2011
In marcia per la solidarità ’ SMERILLO – MONTEFALCONE 8° edizione (segue)
11/05/2011
Nuovo sportello di Equitalia Marche nella neonata provincia di Fermo (segue)
11/05/2011
Emergenza anziani e pensionati (segue)
01/05/2011
GMG 2011 A Madrid: a breve la scadenza delle iscrizioni (segue)
01/05/2011
“Le Province d’Europa si incontrano”: il 2 maggio un incontro sulla “Resistenza civile” (segue)
28/04/2011
25 APRILE in memoria di due giovani (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati