Sappiamo tutti che quest' estate sta causando non pochi problemi, soprattutto qui nelle Marche e nel Piceno.

Tra incendi e scarse precipitazioni si sta vivendo un piccolo calvario. Siamo in emergenza idrica, è vero. Ma questa forse è la conseguenza della scarsa sensibilità accumulata in anni di benessere da noi occidentali.

Signori, è ora di rendersi conto che l' acqua nei prossimi anni sarà come l' oro. Innalzamento delle temperatura globale del pianeta, disatri climatici sono un antipasto. Non vogliamo fare i catastrofici, ma un occhio alla realtà bisognerà pur darlo.

Stiamo vedendo anche un crescente interessamento della politica per le azioni rivolte al risparmio energetico, ma... non è abbastanza, semplicemente perchè gli attori del nostro futuro siamo tutti quanti noi.

Nella nostra città, forse qualcuno se ne sarà accorto, in molte case l' acqua va giu' di pressione e talvolta sembra piu' una perdita che altro. Non ci credete? Provate a farvi una doccia alle 20 di Sabato e Domenica prossima!

Chiuse anche le fontanelle pubbliche, soprattutto sul Lungomare, eccezione la fontana sul ponte Albula.

Da qui una piccola riflessione che batte su un uso intelligente delle risorse, anzi della risorsa piu' importante, l' acqua. Il futuro parte da noi, dal piccolo.

Per quel che riguarda le fontanelle pubbliche forse sarebbe il caso di tenerne aperta qualcuna, magari a fascie orarie, per garantire quel minimo ristoro a chi soffre patologie che col caldo incrementano la loro terribile azione.