Sequestrate trenta tonnellate di legname contaminato di diossina
Ascoli Piceno | Il legname è arrivato in Italia dal Camerun attraverso il porto di Livorno per essere lavorato presso unazienda di Monteprandone.
di Stefania Mistichelli
Circa trenta tonnellate di legname contaminato da diossina, sostanza altamente inquinante, sono state sequestrate dal Comando dei Carabinieri per la tutela dellAmbiente di Ascoli in unazienda di Monteprandone. Tale partita era giunta nel nostro paese attraverso il porto di Livorno e proveniva dal Camerun.
Loperazione rientra in una vasta attività partita dalla Lombardia, dove era stato individuato legname proveniente dal Camerun contaminato da tale sostanza, utilizzata per rendere il materiale resistente alle muffe e agli attacchi di insetti, ma il cui uso è vietato dalle normative nazionali ed europee.
Da qui il Comando dei Carabinieri per la tutela dellAmbiente è partito per una ispezione su tutto il territorio nazionale su legnami provenienti da territori africani e destinato alla commercializzazione e alla successiva lavorazione; quindi nei giorni passati i Reparti Speciali del Comando Provinciale di Ascoli, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Ancona, eseguendo una serie di controlli hanno individuato presso lazienda di Monteprandone la partita contaminata.
La diossina è tra le sostanze più pericolose che conosciamo ha messo in guardia il presidente dellArpam Paoloni, per la sua stabilità e per la sua capacità di penetrazione infra-cellulare. È una sostanza antimuffa frutto del mondo evoluto; noi siamo attrezzati a far fronte a questo tipo di problemi, ma la nostra più grande preoccupazione è tenere sotto controllo la tecnologia e la criminalità ambientale. Tale sostanza continua la dottoressa Cellini dellArpam è nociva anche in piccolissime quantità, per questo è stato necessario inviare i campioni da analizzare presso il Dipartimento Arpam di Firenze, dove hanno le strumentazioni adatte per individuare bassissime concentrazioni della sostanza
Lattività è stata svolta di concerto con i funzionari dellArpam di Ascoli Piceno e del Dipartimento di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro della ASUR 12 di San Benedetto del Tronto; i primi infatti hanno provveduto ad analizzare i campioni prelevati individuandone la contaminazione, i secondi sono prontamente intervenuti a tutela dei lavoratori dellazienda in questione. Constatato il rischio lavorativo, di natura cutanea e cancerogena, si è proceduto alla messa in sicurezza dei lavoratori attraverso la fornitura di dispositivi di protezione per il lavoro sulle partite di legno non ancora campionate. La partita contaminata, appena individuata, è stata prelevata e smaltita.
Non dovrebbero esserci dunque ulteriori rischi legati a questa vicenda, che anzi è il segno di un efficace coordinamento tra forze dellordine e tra tutti gli enti predisposti ad agire in questo campo, tra cui la collaborazione è partita immediatamente appena scattato lallarme, prevenendo ogni possibile conseguenza in termini di salute degli operai addetti alla lavorazione del legno e, più in generale, di inquinamento ambientale.
|
26/07/2005
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji