E’ un nuovo modo di vivere la città. Si tratta del trekking urbano, una nuova proposta di turismo sportivo fra opere d’arte e botteghe artigiane lanciata dal Comune di Siena ed alla quale hanno aderito altre 15 città italiane fra cui la nostra.

 

“Si tratta della nuova frontiera del turismo sostenibile – ha commentato l’assessore al turismo, Cesare Celani – che consente di decongestionare i centri storici favorendo al contempo un migliore rapporto tra i visitatori e le città, richiamando turisti anche in bassa stagione. Senza dimenticare l’aspetto più interessante perché è una forma di turismo che fa bene a chi lo pratica, tonifica i muscoli e il cuore”.

 

Venite quindi a camminare in città. Questo il fortunato slogan del trekking urbano che propone per il prossimo 3 ottobre la prima giornata nazionale. Una opportunità da non perdere per chi ama camminare e scoprire opere d’arte poco note o assaggiare e comperare, nel luogo di produzione, le specialità gastronomiche.

 

Un trekking quindi anche goloso che abbina le passeggiate sportive ai luoghi del gusto.

Nato due anni a Siena, il trekking urbano è diventato di tendenza grazie al diverso modo di pensare la vacanza e al nuovo stile di vita nelle città. Oggi, inoltre, anche gli urbanisti e i medici rivalutano i percorsi pedonali per vivere la città, un rimedio alle malattie della società moderna (obesità, diabete, infarto, ansia) e una valida alternativa agli inquinanti mezzi motorizzati.

Il prossimo 3 ottobre, quindi, anche Ascoli Piceno (con il coinvolgimento dei commercianti e dei laboratori artigianali) entrerà nel novero di quelle città italiane che hanno aderito al trekking urbano. A tale scopo l’assessore al turismo, Cesare Celani, ha promosso una conferenza di servizio alla quale erano presenti: Raniero Isopi per Parco Piceno, lo I.A.T. (Informazioni Accoglienza Turistica), per le Associazioni delle Guide turistiche la presidente dell’AGAP, Micaela Tarquinio,  e il presidente  della MAGIA, Giuseppe Clerici, e i funzionari comunali del servizio Commercio, Romina Pica, e del servizio Turismo, Giovanni Cipollini.

 

Si è parlato dell’itinerario, turistico ed enogastronomico, proposto dal nostro Comune che sarà inserito nel depliant nazionale per la giornata del 3 ottobre. Un itinerario che si snoda da piazza Arringo, a piazza S. Gregorio, al ponte Cartaro con la cartiera papale, per proseguire sul colle dell’Annunziata e quindi la chiesa di S.Angelo Magno e il quartiere della Piazzarola, il teatro Romano e Porta Gemina, via delle Stelle e via dei Soderini ed infine via delle Torri e piazza S.Agostino.