Denuncia di Italia Nostra
Ascoli Piceno | Degrado dello splendido edificio di Via Guglielmo da Lisciano
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Italia Nostra per consuetudine dedica la massima attenzione alla salvaguardia dei monumenti ed degli angoli che nel panorama cittadino appaiono più rappresentativi. Nulla di tutto ciò avviene per gli edifici e per le “ rue” più nascosti o per gli elementi “particolari” dell’antico tessuto edilizio urbano, lasciati sovente nel più completo abbandono oppure soggetti ad interventi incongrui e dozzinali che contribuiscono al sostanziale annullamento della memoria storica della città. "Si permette, per esempio" sottolinea il Presidente dell'Associazione Prof. Gaetano Rinaldi, "la sostituzione di infissi, intonaci, pavimentazioni o arredi con materiali anonimi, incongrui e dozzinali, determinando la distruzione di quella patina che, sola, contribuisce a conservare intatto il valore di un centro pregiato ed antico come quello ascolano". Da qui l’esigenza secondo lo stesso Rinaldi, di porre una maggiore attenzione a questa aspetti e di cui appare fondamentale la tutela se si vuole veramente che la nostra città possa aspirare allo sviluppo di un turismo di qualità o, eventualmente, all’inserimento nella Lista dei Beni Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
E' nell'intensione della Sezione di Italia Nostra intende dedicare una maggiore attenzione a queste problematiche, con un metodico controllo e puntuali segnalazioni delle situazioni più gravi, auspicando il coinvolgimento di tutti i cittadini più sensibili "in questa battaglia di civiltà e di amore per la propria città, con l’invito a segnalare le situazioni più critiche di cui sono a conoscenza" specifica Rinaldi, "da parte nostra ci sarà un immediato interessamento alla segnalazione e l’effettuazione degli accertamenti del caso. Per evitare, comunque, che, come sovente accade, tutto cada nel consueto oblio, a fine anno si procederà ad effettuare una pubblicazione su tutti i casi accertati e segnalati, perché agli atti rimanga memoria di ciò e si possa, al riguardo, tenere viva l’attenzione".
La prima segnalazione effettuata da Italia Nostra, riguarda uno splendido edificio sito in via Guglielmo da Lisciano 4, che nel panorama cittadino si distingue per alcuni elementi particolari. In questo edificio, la cui struttura è complessa, oltre ad essere presenti conci di travertino, si rilevano degli eleganti archi in cotto e tra questi e un prezioso marcapiano si distinguono per la preziosa fattura varie formelle in terracotta, probabilmente del ‘500, di cui alcune ormai in una condizione di degrado irrimediabile, altre ancora sufficientemente integre.
"La conservazione e il recupero attenti di questo edificio, a nostro parere" spiega il Presidente, "appare irrinunciabile.Riteniamo, infatti, che e per la singolarità dell’episodio nel panorama architettonico cittadino e per la sicura eleganza della costruzione, inserita, tra l’altro, in un contesto di particolare pregio, lo stesso presenti indiscutibilmente l’interesse artistico e storico particolarmente importante, richiamato dal comma 3 lettera a) dell’art.10 del Codice dei Beni Culturali e sia meritevol , quindi, dell’avvio del procedimento per la dichiarazione dell’interesse culturale, prevista dal successivo art . 13 del Codice stesso. Siamo certi che la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici delle Marche e il Sindaco della città vorranno, concordemente, effettuare tutto quanto possibile perché si eviti l’ulteriore degrado di quest’angolo così prezioso della città, evitando che scompaia questa importante espressione della civiltà costruttiva della città".
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28/07/2011
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