Mercoledì 28 luglio, consiglio comunale privo di particolari spunti. Assenti in blocco i consiglieri dell’opposizione di centrosinistra e della Lega Nord, i primi in segno di protesta contro quello che ritengono uno scarso coinvolgimento del consiglio nella vita amministrativa. Assente anche l’assessore all’urbanistica Leo Sestri, convitato di pietra della serata (o se si preferisce spettro del re Amleto), in questi giorni di nuovo al centro di pressioni da parte di alcuni partiti della maggioranza affinché raggiunga gentilmente la porta della giunta.

 

Raggiunto telefonicamente al termine dell’assise, Sestri sostiene di non aver “assolutamente deciso” cosa farà: “la bilancia non pende un po’ di più né da una parte né dall’altra. Deciderò nei prossimi giorni, verosimilmente entro la settimana”. Sembra davvero prendere in considerazione entrambe le possibilità, specie quella di restare. Qualcuno sostiene che il sindaco Martinelli potrebbe tenere l’interim dell’urbanistica fino a settembre. Poi arriverebbe un sostituto. Sestri scherza: “e se non mi dimettessi? Cosa farebbe il sostituto?”.