Il Presidente del Consiglio Provinciale Giulio Saccuti, i vicepresidenti Cinzia Peroni e Pasqualino Piunti, insieme ai capigruppo,  hanno inteso tracciare un bilancio dell’attività svolta dal nuovo Consiglio Provinciale.

Dal luglio del  2004  si sono svolte 31 sedute di Consiglio e l’Assemblea di Palazzo San Filippo ha approvato 171 delibere che hanno riguardato i principali campi dell’azione amministrativa dell’Ente, dall’urbanistica all’ambiente, ai lavori pubblici, all’edilizia scolastica, ai trasporti, al turismo, alle attività produttive, alla cultura, alle problematiche sociali.

Tutti i provvedimenti approvati sono stati preceduti da un intenso lavoro tecnico-preparatorio preventivo che si è svolto all’interno delle 8 commissioni consiliari.

Dall’inizio del mandato sono state discusse 31 interpellanze e 34 interrogazioni presentate ai consiglieri   di maggioranza e di minoranza

Un capitolo a parte è rappresentato dai Consigli Provinciali Aperti che nel periodo 2004-2005 sono stati 8, convocati anche fuori dall’aula consiliare, in varie sedi istituzionali del territorio per essere vicini alle particolari istanze delle comunità ed ambiti territoriali. Le sedute hanno riguardato problematiche di grande rilevanza come la crisi occupazionale ed economica, l’uso delle risorse idriche, il ruolo della donna nello sport , le prospettive per la mobilità e la viabilità nel territorio, la difesa della democrazia e i valori della costituzione, i rapporti di cooperazione internazionale.

“E’ importante consentire agli enti, alle associazioni, ai cittadini di intervenire direttamente con le proprie istanze e le proprie proposte sui grandi temi del territorio” ha sottolineato il Presidente del Consiglio Giulio Saccuti, che ha ricordato come tra i provvedimenti più importanti deliberati dall’assemblea consiliare vi sia la riforma del regolamento del Consiglio con l’aumento a 2 dei consiglieri degli immigrati, uno per l’ascolano ed uno per il fermano, che con la loro presenza ed i loro interventi danno voce alla comunità degli immigrati e favoriscono un processo di integrazione sempre più profondo e dinamico”.

La vice presidente del consiglio Cinzia Peroni ha evidenziato “il ruolo del consiglio provinciale come massimo consesso di espressione della democrazia a livello locale, sottolineando che il confronto tra le forze politiche si è svolto sempre in un clima costruttivo e di grande serenità”.

Il vice presidente Piunti ha ricordato “l’impegno fattivo della minoranza all’interno del consiglio auspicando che i provvedimenti assunti tengano sempre in considerazione le idee, i suggerimenti, le proposte dell’opposizione”.