Possiamo chiamarlo un percorso nell’arte, quello che l’artista fiorentina Monica Salinelli ci propone, passando dal linguaggio della parola, dell’immagine, dell’informazione culturale, del movimento corporeo. La formula è piaciuta molto all’ Assessore Andrea Infriccioli che ha ascoltato con entusiasmo l’evento tanto da pensare di riproporlo annualmente con, chiaramente , temi diversi.

Parlando più in dettaglio del messaggio visivo, possiamo dire che qualunque tipo di immagine è formata dalla combinazione di elementi fondamentali.

Ognuno di noi, ogni giorno, entra in contatto con una grande quantità di immagini: manifesti pubblicitari, fotografie, figure in movimento cinematografiche e televisive e potremmo citarne tante altre, ma ogni volta cambiano le motivazioni ed i messaggi stessi.

Per vedere, invece, “tele dipinte” (le tecniche possono essere svariate) occorre entrare nei luoghi specifici dove vengono esposte. Spesso, davanti ad alcuni quadri i messaggi si devono codificare o accettarli così come sono ed emozionarsi per l’impasto cromatico, per la struttura, per l’equilibrio spaziale, ecc. Ad Acquaviva Picena dal 9 al 20 luglio sarà presente nella Sala del Palio la mostra di pittura di Monica Salinelli che avrà come “live motiv” la donna, e i quadri non devono essere codificati poiché ben chiari i movimenti, le intenzioni. Infatti, “lei, la musa”, è il titolo scelto dalla pittrice, evidenzia corpi di donne, carichi di energia, visti attraverso un cambiamento nelle importanti e varie fasi del viaggio della vita.

Figure che si stagliano ora su fondali geometrici bianchi e neri a contrasto, ma anche scaldate nei colori della terra, violente nei toni del rosso o più leggere nei colori dell’aria come in quelli carichi del mare, molti i viola e le loro sfumature. 

L’evento prevede all’inaugurazione, fissata alle ore 21.30  del giorno 9 al suggestivo Vicolo Trabucco, la presentazione del libro di poesie di Mario Salinelli, giornalista della RAI che ha nutrito la sua vita con gli ingredienti magici che servono per riuscire a dire “visse, felice, libero”: amore, poesia, sogni, speranze, pulizia… e credere, e avere un progetto per domani.

Anche il libro è un omaggio alla donna in tutta la sua interezza. L’informazione, pillole di arte riversate su un DVD a sottolineare alcuni dei maggiori artisti da Renoir a Worhol che hanno raffigurato donne.

Uno spazio sarà riservato ad un laboratorio di posa dal vero e saranno cinque alunne del Liceo della Comunicazione di Ascoli Piceno: Laura Tempera, Laura Michelangeli Prosperi, Stefania Alessi, Sara Mignini ed Ilaria Sabatini.

Saranno loro “le muse” di chi vorrà provare a disegnare dal vero o a fare fotografie artistiche, dal momento che le ragazze assumeranno di volta in volta ed in alternanza le pose dei dipinti stessi.