‘Esprimo grande soddisfazione-osserva l’assessore alla Cultura Giuliana Nerla- per la riuscita degli spettacoli dello scorso week-endlo spettacolo della frazione ‘Pianne’ di Montegiorgio  ‘Caro De André’ dell’Orchestra Intermusic’ ad esempio, ha avuto un successo di pubblico superiore alla nostre aspettative e sono contenta perché era nostra intenzione inserire nella frazione Piane una serata di grande rilievo!’

 

‘Domenica 11 luglio 2004 il festival ‘Raccantando’ con lo spettacolo musicale e teatrale ‘Francesco’ di Angelo Branduardi . Molti  sono stati i consensi per questo spettacolo e tantissime le persone che hanno telefonato non solo al Comune ma anche ai bar ed agli esercizi pubblici del paese per saperne  di più, per chiedere informazioni , per comunicare la loro presenza. Prevediamo, quindi,-continua l’assessore- un notevole afflusso di pubblico, tante, tantissime persone e pensiamo che non tutte troveranno posto in Piazza Matteotti. 

Riteniamo importante che questo spettacolo si svolga in Piazza Matteotti , la piazza principale del nostro paese, sia per la suggestione che il luogo offre, sia perché è luogo più adatto a fare da cornice alla storia di San Francesco che mal si collocherebbe nell’ambiente anonimo di un campo sportivo. Inoltre, vogliamo far conoscere il nostro centro storico e le sue attrattive turistiche e questa ci sembra l’occasione giusta visto il numero di persone richiamate  a Montegiorgio da questo spettacolo. Vogliamo anche che tutti possano godere lo spettacolo al meglio e per questo l’Amministrazione Comunale ha voluto installare due maxi-schermi, di cui uno lungo Corso Italia al fine di  permettere anche a coloro che si trovano lontani dal palco di poter vedere i primi piani di Angelo Branduardi e degli attori e ballerini che interpreteranno le figure di San Francesco, Santa Chiara e degli altri personaggi. Un altro maxi-schermo, invece,  verrà installato davanti alla Banca delle Marche,  in modo da permettere la visione anche a chi non trova spazio né in Piazza Matteotti, né lungo Corso Italia.’