Del fatto è stato interessato il servizio veterinario della ASUR che sta fornendo il supporto tecnico alla ditta Giemme servizi che ha in appalto dal Comune i servizi di disinfestazione e derattizzazione. Dai primi riscontri, però, e dalle descrizioni fornite ci sono dubbi sul fatto che si tratti di topi (che peraltro, delle dimensioni denunciate, non si sono mai visti in città).

 

I tecnici sembrano propendere invece per la presenza di una colonia di nutrie, animali che possono assomigliare ai topi (ma più vicine ai castori) che vivono in prossimità di corsi d’acqua. Non sarebbe il primo caso: se ne registrò uno simile poco tempo fa a Civitanova Marche. Se si trattasse di nutrie, comunque, non ci sarebbe da preoccuparsi: sono animali assolutamente innocui, che conducono una vita crepuscolare e notturna, sempre nelle vicinanze dell’acqua e delle zone umide. Le nutrie, specie vegetariana, sono ottime nuotatrici e tuffatrici.

 

In ogni caso le verifiche stanno proseguendo, anche allo scopo di approntare piani incruenti di contenimento (la nutria non può essere cacciata): sono state posizionate apposite trappole ma se qualcuno avesse la ventura di fotografare un esemplare “sospetto” è pregato di mettersi in contatto con il Comune (Ufficio relazioni con il pubblico o Servizio tutela ambientale).

La documentazione potrà essere di grande aiuto per risolvere il dilemma.