Ieri, al termine di un lungo e cordiale incontro, che era stato convocato dal sindaco ing. Piero Celani, il primo cittadino e l'avv. Achille Buonfigli, presidente del Consiglio di Amministrazione del Cup, hanno raggiunto una importante intesa con l'Università di Camerino, che era rappresentata dal Rettore, prof. Ignazio Buti, dal pro Rettore, prof. Roberto Marassi, e dal preside della Facoltà di Scienze, prof. Fulvio Esposito.

Un'intesa che getta le basi per una rinnovata, profonda, presenza dell'ateneo camerte sul territorio.
In un clima sereno, si è discusso della bozza di convenzione che il Cup aveva rimesso all'Università per una prima valutazione.
"Abbiamo così raggiunto - ha commentato il sindaco Piero Celani - un'ipotesi di accordo sulla base di una convenzione, e questa è una assoluta novità, a tempo indeterminato con diritto di recesso da ambo le parti, fatto salvo il completamento  dei cicli dei corsi di laurea attivi al momento del recesso".

Dopo aver ribadito l'impegno del Comune e degli altri Enti consorziati a radicare e potenziare l'Università sul territorio, in un rapporto sempre più stretto e sinergico con Camerino, il sindaco Celani ha tenuto a sottolineare l'importanza di questa convenzione quale momento di grande rilancio del rapporto tra Ascoli e Camerino.

La bozza della convenzione discussa ieri, prevede che l'Università di Camerino attivi ad Ascoli Piceno per gli anni accademici 2003/2004 e successivi, il corso di laurea in scienze geologiche (triennale), in scienze per la natura e l'ambiente (triennale), in tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali (triennale e in presenza).Ed ancora il corso di laurea in informatica (triennale), in matematica e applicazioni gestionali e tecnologiche (triennale)  il corso di laurea in disegno industriale e ambientale (triennale), accanto al già esistente corso di laurea in scienze dell'architettura (triennale) e al corso di laurea specialistica in architettura.

Inoltre, dall'anno accademico 2004/2005, verrà attivato nella nostra città, nell'ambito della Facoltà di Architettura, il corso di laurea in Costruzione dell'architettura e dell'ambiente.
"Vorrei sottolineare - ha dichiarato il sindaco Celani - il ruolo di San Benedetto. La città delle palme ospiterà infatti Biologia (triennale) e Biologia della nutrizione (triennale) in presenza. Si tratta di un passaggio molto importante perché San Benedetto riveste un ruolo molto incisivo sul territorio e nell'ambito del Consorzio Universitario Piceno. Per questo abbiamo voluto che fosse sede di questi due corsi, entrambi in presenza. Inoltre esiste l'impegno del Cup ad attivarvi un altro corso di laurea secondo le indicazioni che verranno dallo stesso Comune di San Benedetto del Tronto. Ascoli e San Benedetto, credo che debbano operare in stretta e positiva sinergia - ha concluso il sindaco Celani - nell'interesse della crescita sociale ed economica della comunità della valle del Tronto".

Affrontato anche lo spinoso argomento dei finanziamenti. La bozza di convenzione, che ora dovrà essere ratificata dai rispettivi organismi gestionali, prevede che per l'anno accademico 2003/2004 il Cup versi ad Unicam 400.000 €, 600.000 € per l'anno accademico 2004/2005 ed ancora 800.000 € per l'anno accademico 2005/2006 e successivi. Questi contributi saranno corrisposti dietro presentazione al Cup di un documentato rendiconto analitico dei costi effettivamente sostenuti da Unicam per lo svolgimento dell'attività didattica.

Un altro importante accordo raggiunto vede la costituzione di una struttura paritetica di concertazione, coordinamento e programmazione denominata Comitato Misto.
"Il Comitato Misto avrà un compito molto importante - ha detto il presidente del Cup, Achille Buonfigli - perché è chiamato ad elaborare e sottoporre all'approvazione dei competenti organismi di Unicam e Cup, i progetti relativi alla programmazione e allo sviluppo delle attività universitarie, le modifiche ed integrazioni alla convenzione, l'uso delle risorse finanziarie destinate ai corsi di laurea ed inoltre la valutazione e l'aderenza dei corsi di laurea alle effettive esigenze occupazionali del sistema delle imprese, con particolare riferimento a quello locale".

Entro il 28 febbraio di ogni anno il Comitato Misto dovrà riunirsi per valutare quindi tutti i corsi, operare una sorta di monitoraggio dei corsi stessi e procedere, se necessario, e questa è un'altra novità, ad una loro rimodulazione sulla base delle effettive esigenze della comunità.
Le parti torneranno ad incontrarsi in tempi brevi per procedere ad un atto transattivo che sani definitivamente tutte le pendenze pregresse.

"Ora, questa bozza di convenzione - ha concluso il sindaco Piero Celani - sarà sottoposta all'esame dell'assemblea del Cup per una valutazione da parte dei rappresentanti dei Comuni e della Provincia che ne fanno parte e che non hanno mai fatto mancare il loro importante aiuto economico ma soprattutto di idee, per una crescita culturale del nostro territorio. L'Università di Camerino si è impegnata ad aprire le iscrizioni ai corsi di Disegno industriale ed ambientale e Informatica non appena ricevuta conferma dell'approvazione della convenzione e dei termini dell'atto transattivo relativo alle pendenze pregresse. Sono convinto che questo territorio avrà una spinta notevole dall'Università e anche con l'aiuto di Enti importanti quali la Fondazione della Cassa di Risparmio e la Camera di Commercio, troverà finalmente modo di esprimere tutte le sue potenzialità e formare nuove professionalità di cui troveranno giovamento le nostre aziende per affrontare le sfide del mercato globale".