La giunta regionale ha approvato un bando con i criteri di assegnazione dei contributi ai Comuni e ai privati per la realizzazione o la ristrutturazione degli impianti di distribuzione di carburante nelle zone montane che ne sono sprovviste o carenti.

Un segnale di attenzione ai piccoli comuni montani, con l'obiettivo di evitare disagi alla comunità  residente e frenare lo spopolamento, può venire anche dalla garanzia di un servizio come quello della distribuzione di carburante.

E' in quest'ottica che la giunta regionale ha stabilito  -  con un provvedimento ad iniziativa dell'assessore al Commercio,  Marcello Secchiaroli -  interventi straordinari per la  costruzione di nuovi  impianti di distribuzione di carburante o l'ammodernamento di quelli esistenti nei comuni montani delle Marche sprovvisti o carenti di tali servizi.

La dotazione finanziaria è di 180 mila 759 euro destinati ai Comuni o ai privati per la realizzazione, ristrutturazione, ammodernamento modifica e adeguamento alle norme di sicurezza di impianti nei comuni compresi nel territorio delle Comunità montane.
Un bando di accesso ai finanziamenti , dunque, che fissa criteri, priorità, tempi e modalità per l'assegnazione dei contributi, oltre alla scadenza per la presentazione delle domande: Comuni o privati potranno presentarle entro il 31 ottobre 2003 al  Servizio Attività Ittiche, Commercio e Tutela del Consumatore, via Tiziano 44- 60125 Ancona.

La spesa ammissibile per gli interventi non può superare i 50 mila euro, nè essere inferiore a 10 mila. Il contributo massimo da assegnare è pari all'80 per cento della spesa ammissibile, il minimo non inferiore al 50 per cento. Il Servizio Commercio della Regione ha anche predisposto un modulo per la compilazione della domanda che sarà consultabile o stampabile dal sito www.commercio.marche.it