Siamo arrivati al fatidico giorno dell’acquisto del 90% o addirittura del 100% delle quote azionarie della Samb da parte della cordata di imprenditori Pavesi. Ventiquattrore importanti che segnano una nuova pagina della storia del sodalizio di “Viale dello sport”.

Tanti personaggi sono passati al comando della Sambenedettese, ma in pochi hanno lasciato dei bei ricordi… ed è stata proprio questa la causa dei guai della società rossoblu in tutti questi anni…sono mancati un Costantino Rozzi, un Roberto Benigni, figure importanti per il calcio ascolano,classiche figure di presidenti che mettono oltre ai soldi anche il cuore di tifoso per la propria squadra.

Ma lamentarsi non è nell’indole del popolo sambenedettese che anche nei momenti più difficili ha sostenuto la squadra. Anche quest’anno si è sofferto parecchio ma questo 17 Agosto  può rappresentare l’inizio di un nuovo ciclo vincente.

 

Dunque attendendo notizie dal commercialista della Sambenedettese Marco Fraticelli non ci resta che analizzare il girone A della C1 che ci vedrà impegnati. Siamo nel girone “nord-est” (chiamiamolo così) ed abbiamo evitato forse quello più difficile (Napoli, Perugia, Foggia…),in più se andiamo ad analizzare il numero di spettatori che lo scorso anno seguivano le squadre del girone A salta all’occhio il dato più significativo e cioè che la Samb, con il suo magnifico pubblico, potrà quasi sempre giocare in casa.

Campi come quello del Pizzighettone, del San Marino, del Lumezzane e di molte altre squadre vedranno più tifosi rossoblu che locali… e questa è una fortuna se si pensa che nel calcio moderno il pubblico è il 12° uomo in campo. Poi ci sono le corazzate Salernitana e Genoa che affronteremo a testa alta e  infine altri importanti piazze come Ravenna, Teramo , Padova, Spezia e Monza che però non possono spaventare il cammino dei rossoblu, insomma la possibilità di fare un grande campionato c’è…ora aspettiamo i rinforzi per la squadra.

 

Il primo potrebbe essere l’ex Francesco Zerbini. La punta viene da una stagione difficile al Padova dove è stato chiuso da La Grotteria,Ginestra e Maniero e si è spesso dovuto accomodare in tribuna. Il giocatore ha voglia di riscattarsi e accetterebbe volentieri il ritorno in riviera… la trattativa è aperta.  L’altro nome del giorno è quello di Pasquale Luiso ,“il toro di Sora”, all’età di 35 anni non ha perso la voglia di buttare la palla in rete e dopo il fallimento del Sora è libero,  pronto ad accettare una chiamata della Samb… per ora la trattativa rimane in “stand-by” ma potrebbe concludersi a breve.