«Il FestivaLiszt è divenuto la seconda rilevante iniziativa dell’estate grottammarese. Con sorprendente rapidità si è evoluta in questi anni aggiornandosi edizione dopo edizione». Queste alcune delle parole pronunciate dall’assessore alla Cultura, Enrico Piergallini, nell'introdurrel’evento musicale che sta divenendo sempre più di rilievo in tutto il territorio. Un appuntamento dedicato al noto musicista ungherese, Franz Liszt, che soggiornò nella città perla dell’Adriatico nell’estate del 1868 in un periodo molto significativo della sua vita come lui stesso ha dichiarato: «Le mie sei settimane trascorse a Grottammare resteranno uno dei migliori e più dolci ricordi della mia vita».

Ogni anno un pubblico numeroso e variegato non vuole perdersi le bellissime performance di musicisti provenienti da diverse parti del mondo. Il FestivaLiszt è organizzato dalla Gioventù Musicale d’Italia “Petrini” quest’anno evoluta in fondazione, ed il comune di Grottammare. Il festival grottammarese si avvale delle notevoli collaborazioni dell’Accademia D’Ungheria di Roma, la stagione concertistica di Fermo ed festival Piano ai Pirenei. I numerosi artisti che ogni anno raggiungo la città rimangono colpiti dalle sue bellezze artistiche, architettoniche, paesaggistiche nonché le sue specialità culinarie.

Una fusione culturale che l’assessore provinciale Olimpia Gobbi ha tenuto ad evidenziare affermando: «Il FestivaLiszt è una delle perle dell’offerta culturale della provincia di Ascoli Piceno. Rappresenta un momento di grande integrazione tra spettacolo, beni culturali ed enogastronomici». Opinione condivisa dal sindaco Luigi Merli il quale ha aggiunto: «Questa manifestazione rappresenta una sintesi perfetta tra l’amministrazione e la fondazione. A questo festival sono particolarmente affezionato anche perché è molto legato al territorio».

Dopo l’anteprima del 27 luglio si entra nel clou del calendario concertistico con il recital pianistico del 20 agosto con Giuseppe Albanese, vincitore del concorso internazionale “Vendome Prize” di Londra-Lisbona, per proseguire il 21 agosto con la voce di Vanessa Gravina, tra le più apprezzate attrici italiane, ed il pianoforte di Paolo Vergari. Il 22 agosto sarà la volta di Walter Maestosi, voce recitante e Tiziana Cosentino al pianoforte mentre il 24 agosto si terrà l’esibizione di Tamàs Erdi pianista ungherese non vedente dotato di forte passione e sensibilità. Il 25 agosto avrà luogo il suggestivo finale con il conferimento del premio Liszt “Le radici della musica”, opera in bronzo realizzata dallo scultore Francesco Santori da lui stesso definita connubio di sofferenza e resurrezione, al pianista francese Pierre Reach per la sua vicinanza dimostrata alla rassegna fin dall’inizio.

Nella precedente edizione l’opera era stata donata al musicista inglese, di fama internazionale, Lesile Howard definito la più alta autorità vivente nello studio di Liszt. L’ingresso al concerto è di 8 euro nei giorni del 20 e 24 agosto mentre il 21,22,25 agosto il costo del singolo biglietto è di 10 euro. L’abbonamento, che include la copia del catalogo 2006 ed il posto riservato è di 35 euro. Pertanto per maggiori informazioni è possibile consultare www.festivaliszt.com, il sito nato soltanto quest’anno, sta già registrando molti visitatori da ogni parte del mondo appassionati della grande musica ed in particolare di Franz Liszt.